IL CONSIGLIO COMUNALE DI ISPICA
PREMESSO che anche in provincia di Ragusa il fenomeno delle cosiddette agromafie cerca di condizionare il libero sviluppo economico centrato sull’agricoltura e le attività collegate;
CONSIDERATO che per la provincia di Ragusa la produzione e la commercializzazione delle risorse agricole rappresentano una fonte di sostentamento importante per migliaia di famiglie e una parte degna di nota della ricchezza della zona;
RILEVATO che qualsiasi forma di attività mafiosa, oltre a incidere sulle persone coinvolte, reprime lo sviluppo economico, togliendo ricchezza alle famiglie e alle imprese per immetterla nel circuito dell’economia illegale;
CONSTATATO che ultimamente si è notevolmente elevato il livello di intimidazione nei confronti di rappresentanti istituzionali e sindacali, del mondo delle associazioni e dell’informazione e di quanti svolgono attività di sensibilizzazione delle coscienze e di denuncia del fenomeno;
RICONOSCIUTI come fondamentali il valore della legalità, il principio di responsabilità dei rappresentanti delle istituzioni, il diritto delle attività economiche di operare senza condizionamenti mafiosi, le libere forme di espressione di partiti, sindacati e associazioni e il diritto di cronaca.
ESPRIME
Massima solidarietà a quanti, per i vari ruoli pubblici e comunque di rilevanza pubblica rivestiti sono stati oggetto di minacce per essersi ribellati ai condizionamenti mafiosi, per avere solidarizzato con le vittime o per avere denunciato all’opinione pubblica la presenza delle agromafie sul territorio.
IMPEGNA
L’Amministrazione comunale di Ispica a rendersi interprete del pensiero del Consiglio comunale nelle sedi che riterrà opportune e a intensificare il livello già alto di attenzione nel territorio ispicese.
Ispica, 10 marzo 2017
IL CONSIGLIO COMUNALE DI ISPICA
Approvato all’unanimità nella seduta del 20 marzo 2017