Con la sentenza del TAR di Catania (n.00365/2017 pubblicata il 23/02/2017), finalmente si stabilisce in maniera incontrovertibile che nella zona di Eloro Pizzuta, è presente la macchia mediterranea e che, pertanto, l’edificazione delle 120 villette progettate proprio a ridosso di tale zona boscosa della estensione di circa 10 ettari, è definitivamente impedita!
Una vittoria soprattutto politica più che giuridica, un obiettivo raggiunto grazie alla tenacia e alla passione di associazioni ambientaliste del territorio unite in cordata contro la cementificazione di una delle aree costiere di maggiore rilevanza naturalistica, storica ed archeologica, come Sciami, Acquanuvena, Natura Sicula, Archeoclub, Case sparse dell’agro netino, NotoAmbiente che, in sinergia con le forze della buona politica del Comune di Noto e non ultimo della società civile firmataria della petizione, hanno portato avanti una battaglia annosa e difficile che risale al 2011.
Il movimento Passione Civile si associa alla soddisfazione per il risultato ottenuto ed esprime apprezzamento per l’impegno costante di tutti i soggetti che sono stati promotori dell’azione, fra cui i referenti del proprio gruppo di lavoro per le politiche ambientali, ex Rinnovamento per Noto e oggi Passione Civile, da sempre sentinelle instancabili della tutela e salvaguardia dell’ambiente.
Passione Civile ritiene infatti che lo sviluppo non può e non deve passare dall’offesa al nostro straordinario paesaggio, che con l’edificazione di nuove costruzioni in cemento, perderebbe la propria unicità e riconoscibilità, ma dal rispetto per la bellezza e l’identità, salvaguardate solo dal recupero e dalla riqualificazione dell’esistente.
Questa vittoria legittima sempre più il nostro impegno a spronare le istituzioni affinchè facciano il passo successivo, cioè l’inclusione dell’area di Eloro Pizzuta nella Riserva Naturale di Vendicari, dando così concreto seguito a quanto stabilito dal Consiglio comunale con delibera consiliare del 05/05/2025 approvata all’unanimità.
Il Presidente del Movimento Passione Civile
Cettina Raudino