Le bollette della luce elettrica non avranno pesato più di tanto sul loro bilancio familiare, visto che quando i Carabinieri della Stazione di Scoglitti sono andati per effettuare mirati controlli, hanno trovato un allaccio abusivo che collegava la loro abitazione con la rete elettrica pubblica, mediante un apposito cavo: è scattato così l’arresto per tre albanesi, tutti incensurati, H.M., 26enne, H.F., 24enne e V.S., 22enne.
Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri, quando i Carabinieri del presidio di Scoglitti, nell’ambito dei servizi predisposti dalla Compagnia di Vittoria su tutto il territorio di competenza, hanno effettuato una serie di verifiche in diversi immobili, al fine di verificare gli allacci abusivi alla rete elettrica, sempre più diffusi.
Durante la perquisizione nell’abitazione degli albanesi i militari hanno accertato la presenza di un cavo che, opportunamente nascosto, andava a connettere il quadro elettrico della dimora con quello dell’illuminazione pubblica. Dopo aver messo in sicurezza l’area e sequestrato il cavo, i Carabinieri hanno condotto i giovani
nella caserma di via Plebiscito da dove, al termine delle formalità di rito, li hanno sottoposti agli arresti domiciliari, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott.ssa Bisello, dinanzi alla quale dovranno rispondere del reato di furto di energia elettrica in concorso: sono ancora in corso accertamenti da parte dell’Arma per verificare l’entità dell’energia elettrica sottratta, anche in relazione al periodo di tempo durante il quale il reato è stato perpetrato.