Domenica si è svolto a Rosolini il Premio Sicilia giunto alla XXIV edizione, la sezione di novembre è dedicata a Federico II Stupor Mundi, organizzato da Prix in collaborazione con i Templari Federiciani, il Caffè Letterario Federiciano, il Corpo di Pubblica Assistenza e Ospedaliero dei Templari Federiciani e dalla Legione Nassirya dei Templari Federiciani con il patrocinio del Comune di Rosolini e la partecipazione presso l’Auditorium della rappresentanza amministrativa guidata dal sindaco Corrado Calvo, il vice sindaco Cinzia Giallongo e del Dott. Salvatore Covato dirigente del settore spettacolo del Comune. Un ringraziamento va inoltre alle altre autorità presenti e Forze dell’Ordine, al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Rosolini Maresciallo Capo Giuseppe Vaccaro, e al Dirigente Scolastico Andrea Macauda.
La serata di grande impatto emotivo, ha visto Giancarlo Guerrieri esibirsi con la sigla del Premio Sicilia “Caminanti” e con altre sue interpretazioni.
La XXIV edizione del Premio Sicilia è stata presentata da Corrado Armeri, fondatore del Premio, ha visto momenti di grande cultura, grazie anche allo spessore degli ospiti e dei premiati, momenti di solidarietà e impegno sociale, ma anche momenti di moda e spettacolo.
Tra i premiati, l’attore Bruno Torrisi con il Premio alla Carriera di attore, lo ricordiamo ultimamente come Questore nella fiction di Canale 5 Squadra Antimafia, ma il suo curriculum è infinito anche come attore teatrale.
Gli altri premi sono andati, all’Associazione Nazionale Carabinieri, ha ritirato il Premio il presidente Valentino De Ieso, a Letizia Lucca, giornalista della Gazzetta del Sud per la trasmissione televisiva su Rtp di Messina Missione Canagli; alla prof.ssa Maria Belluardo dell’Istituto “F.D’Amico” di Rosolini, per l’impegno profuso alla diffusione della cultura siciliana grazie alla promozione degli scambi interculturali con i progetti europei Socrate, Comenius, Erasmus; Domenico Pisana è stato premiato con il Premio Federico II alla Cultura, per lui un giusto riconoscimento per le sue attività culturali ed anche per le tantissime pubblicazioni nate dall’amore per questa terra, Pisana è anche il presidente del Caffè Letterario Quasimodo di Modica. All’avv. Carola Parano il premio è andato per il libro Mediterranean Smart Food e poi per la creazione del vino Ruah; il premio Federico II è andato a S.E.Mons.Staglianò per il suo impegno costante a favore dei giovani, degli ultimi e per l’attivazione della mensa dei poveri della Diocesi, che ogni giorno assiste tantissime persone meno fortunate, ha ritirato il Premio in sua rappresntanza Fra Volantino Servo Gen. e Fondatore dei Piccoli Frati e Suore di Gesù e Maria e Gruppi di Preghiera Mariani ADP della Diocesi di Noto. Michele Patanè, ha ricevuto il “Premio Arte Siciliana“ poeta e pittore che diffonde la cultura siciliana anche attraverso la lavorazione del papiro e la conoscenza del territorio di Fiumefreddo e delle tradizioni con visite di scolaresche e turisti sul territorio; l’avv.Nino Savarino ha ricevuto il premio Opera Prima Letteraria per “L’hai Presenti L’aria”; al prof.Aldo Palmeri è andato il Premio Cultura Siciliana per i suoi lucidi racconti delle bellezze di Sicilia particolareggiati e approfonditi, che alimentano in tutti la sua passione per la Sicilia e per il voler lasciare traccia delle nostre radici. Altro momento di premi è stato dedicato alle attività cinematografiche con la premiazione dell’attore Alfonso Veneziano e della Cori Cating dei fratelli Cori. Per il mondo del lavoro il premio è andato a Giancarmelo Puglisi con Hair Look 2016. Durante la serata sono state presentate le attività dei Templari Federiciani, con la Legione Nassiriya presentata dal proprio Comandante Col. Peppe Giganti, per il Corpo Ospedaliero e di Pubblica Assistenza, sono intervenuti il Dott. Emilio Zuccarini, Salvo Cappellani e Sebastiano Salonia, per la Protezione Civile aerea sono intervenuti il comandante Raffaele Viscovo, il vice comandante Piero Cicero, per il Corpo dei piloti di Drone il comandante Rosario Abate, presentata anche anche la struttura di difesa ambientale attraverso le attività di Soft Air con i presidenti Salvatore Barone e Lucia Caccamo, per le attività dei Templari Federiciani sono intervenuti il Rettore di Siracusa On.Edy Bandiera, il Rettore di Modica Saro Sigona e il comandante della Legione San Paolo Saverio Fazzino e gli altri Dignitari Templari. Momento toccante si è avuto con il ricordo di Eligia Ardita e della sua piccola creatura; in questi giorni è in corso il processo per omicidio a carico del marito, la sorella Luisa e la portavoce Maria Infantino, hanno parlato della necessità delle pene certe per chi commette tali crimini e fine pena mai, inoltre hanno presentato il Premio Eligia Ardita che si svolge all’interno della festa delle Donne Federiciane a marzo. Tra gli intervenuti Salvatore Azzaro, un uomo che è stato vicino a Giovanni Falcone in quanto componente l’Arma dei Carabinieri, che ha voluto dedicare a Giovanni Falcone una canzone straziante d’amore e di vierità . Sono anche intervenuti la prof.ssa Ignazia Iemmolo con i suo momenti culturali della tradizione siciliana e con il ricordo di Federico II , il Prof. Piero Gennaro ha presentato il suo calendario per la raccolta fondi per i bambini di un villaggio del Congo e Samanda Trombatore che ha presentato la sua associazione dedicata al piccolo Vanni deceduto tragicamente, con l’attività a favore dei piccoli di clown terapia. I momenti moda hanno visto sfilare le stiliste Lucia Caccamo, Enza Zaffino, Melania Salpietro, Laura Mincica, Anna Biliardo e Irene Nastasi, oltre la presenza dell’Accademia di Moda di Messina diretta da Corrado Mollica. La danza ha visto l’applauditissima esibizione dei Blackout Crew, ballerini di Break Dance e Hip Hop del maestro Paolo Liggeri, Ettore Liggeri, Symon Brancato, Savy Di Blasi e Fabiana Carpinteri, diretti dalla maestra Mariangela Giannuso. Ospiti della serata Miss Sicilia 2016 Rebecca Moretti e Donna In 2016 Luna Stella Sole. La direzione del Premio è stata affidata a Luigi Messina, Lucia Caccamo, Mariella Caruso e Mariella Ricca che ha curato la scenografia federiciana.