#iovotoNO, è lo slogan dell’evento organizzato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Ragusa per il dibattito pubblico in programma domenica 20 novembre dalle 18 al Teatro Ideal di piazza Libertà. Un momento di confronto utile per spiegare le ragioni del NO alla Riforma Costituzionale voluta dal governo Renzi, in occasione del referendum del 4 dicembre.
Quattro i momenti principali del confronto, moderato da Giuseppe Guglielmino, un’analisi approfondita del testo della Riforma Costituzionale da parte dell’avv. Carmelo Giurdanella e della dott.ssa Rossella Angirillo, cui seguirà l’intervento della portavoce nazionale del M5S alla Camera Marialucia Lorefice e della portavoce regionale all’Ars Vanessa Ferreri, le quali illustreranno le ragioni del forte No del Movimento 5 Stelle a questa Riforma. Il terzo momento sarà dedicato al dibattito, alle domande e ad un confronto tra i cittadini partecipanti, aperto a tutti i dubbi ed a tutte le domande. A chiudere previsto l’intervento di un portavoce nazionale.
“C’è qualcosa di originale – sottolineano gli attivisti M5S Ragusa – nell’atteggiamento del premier Renzi che oscilla sempre tra personalizzazione del Referendum e totale distacco, in un ping pong che farebbe anche sorridere se non si giocasse sulla pelle dei cittadini. E poichè lo stesso Renzi ha più volte affermato di voler entrare nel merito della Riforma Costituzionale per convincere gli italiani e, di conseguenza, anche i ragusani, sulla bontà della stessa, però poi, nell’unico appuntamento a Ragusa (come in tutte le altre tappe), ha evitato accuratamente di farlo, …per cui ci pensiamo noi.
Questo appuntamento, infatti, ha principalmente l’obiettivo di fornire ai cittadini la più ampia e completa informazione possibile su questa riforma, per effettuare una scelta consapevole e meditata su questo tema, senza fuochi d’artificio e annunci che poco hanno a che vedere con il referendum del 4 dicembre. Solo un cittadino informato, infatti, può essere un vero e diretto protagonista della vita e della crescita del proprio paese. Per questo invitiamo tutti i cittadini, soprattutto chi la pensa in maniera diversa, ad essere presenti, per arricchire di contenuti un dibattito importante e proficuo per una scelta informata”.