E’ passato oltre un mese dalla pubblicazione dell’inchiesta/denuncia sulla qualità dell’acqua erogata nelle case della nostra città (http://www.siracusa5stelle.it/la-verita-sulla-qualita-dellacqua-a-siracusa/), ma dal Sindaco Garozzo è arrivato solo un assordante silenzio.I
Infatti, non si è avuta nessuna risposta ad alcune sacrosante domande, supportate da una robusta documentazione, che gli erano state rivolte. Come, nessun riscontro si è mai avuto per la richiesta di informazioni inviate a Palazzo Vermexio lo scorso 4 febbraio e successivamente il 31 Maggio scorso.
E siccome è bene non far calare il silenzio su un problema che riguarda, da oltre 20 anni, la salute e le tasche dei cittadini siracusani, si ribadisce con forza la volontà di ricevere delle risposte da chi nel 2013, in campagna elettorale, sapeva benissimo che “qui c’è il problema che l’acqua spesso viene presa da pozzi dove l’acqua è inquinata” e prometteva una gestione pubblica del servizio idrico.
QUATTRO DOMANDE AL SINDACO, GAROZZO RISPONDI:
- Perché dopo la nota n°1517 dell’Asp del Marzo 2014, non ha fatto nulla per informare i cittadini/consumatori?
- Perché non ha inserito nel bando delle clausole affinchè i cittadi
ni/consumatori fossero informati sulla situazione dell’acqua a Siracusa?[vedere immagine in allegato]
- Perché non ha inserito nel bando delle clausole relative al miglioramento della qualità dell’acqua?
- Quali iniziative sono state adottate per riportare i valori di sodio e cloruri alle soglie di legge?
Ricordiamo che il 31 Marzo 2014, l’ASP di Siracusa, aveva inviato una nota al Sindaco di Siracusa, (richiesta già formulata allo stesso nel 2012), con la quale chiedeva di adottare opportuni provvedimenti atti a risolvere fattivamente la problematica.
Inutile dire che né nel 2012, Sindaco Visentin, né nel 2014, Sindaco Garozzo, alle raccomandazioni dell’ASP è stato mai stato dato riscontro!
Nelle prossime settimane il Sindaco Garozzo sarà convocato in commissione Sanità all’ARS. Siamo certi che il Sindaco prima o poi risponderà alle domande postegli, soprattutto se a sollecitarlo saranno le tante migliaia di cittadini siracusani che con l’acqua che scorre nelle nostre condutture devono fare i conti, sia per motivi di salute (cardiopatici o bambini), sia per motivi di lavoro (apparecchiature e macchinari industriali).
GAROZZO RISPONDI!!!
Meetup Siracusa