Siracusa, 25 ottobre 2016 – “La situazione della Provincia di Siracusa rimane allarmante pertanto è urgente attuare misure che consentano all’ente di riorganizzare le funzioni, reperire le risorse necessarie per assicurare gli stipendi ai dipendenti e garantire ai cittadini i servizi come l’assistenza ai ragazzi e alle ragazze con disabilità e la manutenzione delle strade e degli edifici scolastici” afferma la Deputata Maria Marzana, che ha depositato un’interrogazione alla Camera per chiedere ai ministri competenti di rideterminare gli obiettivi di spesa pubblica della Regione siciliana e rivedere le somme che le province devono versare allo Stato centrale.
L’interrogazione – precisa Marzana – è l’ultimo di una serie di atti presentati dal MoVimento 5 stelle in Parlamento per dare una boccata di ossigeno agli enti locali che si trovano in situazione di difficoltà come la Provincia di Siracusa: a luglio, infatti, in occasione della discussione del cosiddetto decreto “enti locali”, abbiamo proposto per questi enti la sospensione dei mutui e la riduzione del prelievo forzoso per effetto della legge Delrio, la quale si è preoccupata solo di svuotare le province delle sue funzioni ma non di attribuirle ad altri enti.
Solo quest’anno la Provincia di Siracusa dovrà versare quasi 12 milioni di euro. E’ deprecabile ottenere risparmi di bilancio, continua la Deputata, con la solita logica dei tagli lineari senza una valutazione di merito, soprattutto quando in ballo ci sono centinaia di famiglie dei dipendenti, nonché tutti i cittadini che sono in attesa di servizi e non vogliono subire disagi. Nonostante ciò la maggioranza parlamentare e il governo hanno bocciato le nostre proposte.
Complice di questa difficile situazione, non solo la cattiva gestione che si è protratta negli anni, ma anche la politica del governo regionale che ha accettato di recepire la legge di riforma delle province a distanza di quasi tre anni. Tale ritardo sta aggravando il caos in ordine al mancato trasferimento delle funzioni, comportando pesanti ripercussioni nell’erogazione dei servizi, nonché un cronico ritardo nel pagamento degli stipendi dei dipendenti.
“La legge di bilancio, che a breve sarà esaminata in parlamento, sarà un’ennesima occasione per dare un sostegno a questi enti e risposte ai cittadini. Ci attendiamo che governo e maggioranza finalmente la colgano” conclude la deputata pentastellata.