A seguito dell’allagamento prodotto dalle forti piogge il 12 Settembre 2016, il 14 Settembre scorso, il Deputato Regionale del M5Stelle Stefano Zito, aveva inviato una richiesta al Presidente della IV Commissione ARS “Ambiente e Territorio”, con cui veniva sollecitata la calendarizzazione di una seduta dedicata all’annosa questione delle pericolose inondazioni, ripetutamente, verificatisi nel comune aretuseo. Infatti, troppo spesso, con l’arrivo della stagione delle piogge, buona parte della città viene sommersa dalle acque piovane. Mai richiesta fu così tristemente profetica, dal momento che, come è noto, solo pochi giorni dopo è accaduto ciò che tutti inutilmente scongiuravano.
Purtroppo, domenica 24 settembre, Siracusa è stata pesantemente colpita da precipitazioni temporalesche che hanno arrecato, come sempre accade ormai da decenni in modo costante, danni ingentissimi ai cittadini, alle infrastrutture private e pubbliche e alle imprese. Il M5S Siracusa, in verità, si è fatto, negli ultimi anni, portavoce della frustrazione dei cittadini per lo stato di degrado e di abbandono in cui versa parte della città soprattutto di quelli residenti al Villaggio Miano.
L’amministrazione è stata sollecitata più volte a dare risposte e tempi certi alla risoluzione del grave dissesto idrogeologico che si manifesta ogni volta che si verificano fenomeni temporaleschi, anche quelli di normale entità. Purtroppo, in 3 anni di gestione Garozzo, nessun serio intervento progettuale né tantomeno cautelativo è stato posto in essere, né tanto meno la commissione preposta ha sensibilizzato gli uffici competenti a prendere una posizione ferma e decisa a tutela di una parte dei residenti che ha, di fatto, abbandonato al proprio destino pur pretendendo il pagamento regolare di tributi per servizi inqualificabili ed indegni di questo nome. Abbiamo scritto tanto in merito e pertanto lasciamo all’opinione pubblica, il giudizio sulla mancanza di azione di questa Amministrazione. Solleciteremo nuovamente gli uffici regionali e la commissione territorio ambiente affinché si trovino delle risorse da destinare alla risoluzione dei problemi di alluvione che affliggono la nostra città da decenni.