Si è svolta nei giorni scorsi, in un noto locale alle porte di Pachino, la riunione annuale dei soci dell’Associazione culturale “Vitaliano Brancati”. Il presidente Giovanni Firera ha tracciato un bilancio dell’anno sociale appena trascorso e fornito alcune anticipazioni sulle prossime iniziative alla presenza dei soci, del direttivo e di numerosi ospiti.
Erano presenti, tra gli altri, il senatore Pietro Ferrara, Antonia Brancati figlia di Anna Proclemer e Vitaliano Brancati, Antonio Ferrentino consigliere regionale del Piemonte, la scrittrice Maria Bugliarisi dell’Associazione Pachino Promontorium, Mariarita Sgarlata già Assessore alla Cultura della Regione Siciliana, il sindaco di Pachino Roberto Bruno, oltre ai vertici dell’associazione, il vicepresidente Paolo Di Pietro, il presidente del Premio giornalistico Corrado Di Pietro, il referente dell’associazione a Rosolini Giovanni Frasca.
Firera ha ricordato il successo ottenuto dalla sesta edizione del Premio internazionale di Giornalismo, consegnato lo scorso maggio nel corso di una serata di gala nella Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino a tre importanti firme: Alessandra Comazzi, critico televisivo de La Stampa, presidente dell’Associazione Stampa Subalpina; Beppe Fossati, direttore di Cronacaqui; Gianpaolo Ormezzano, già direttore di Tuttosport, editorialista de La Stampa, commentatore e opinionista televisivo.
Tante, dunque, le novità previste per la prossima edizione. La principale è che il premio “Vitaliano Brancati” si farà in quattro. Alla sezione di Giornalismo, infatti, se ne aggiungeranno altre tre: sul teatro, sul cinema e sulla letteratura. Saranno così coperti tutti gli ambiti di attività che furono propri dell’illustre scrittore pachinese. La formula da utilizzare (concorso o premio alla carriera) è ancora sub judice, ma il direttivo del sodalizio è già al lavoro per individuare la soluzione migliore. Un’altra importante novità concerne il coinvolgimento di nuove realtà geografiche, oltre Pachino, Siracusa e Torino che finora hanno ospitato le passate edizioni del premio. Il presidente Firera, infatti, sta sondando la disponibilità di alcune città capoluogo del Lazio e della Toscana a ospitare i premi intitolati a Brancati. Prevista anche l’istituzione di un premio in Albania, dove lo scrittore siciliano è assai conosciuto e apprezzato.“In presenza della figlia Antonia – ha dichiarato Firera – voglio confermare che il nostro impegno, personale e associazionistico, per affermare e ricordare il pensiero del nostro concittadino Vitaliano Brancati, tende a essere più esteso, abbracciando non solo il campo giornalistico. Vogliamo ricordarlo anche in quei campi in cui egli ha saputo dimostrare la sua grande capacità di pensiero e culturale. Ci occuperemo di teatro e di letteratura. Abbiamo assegnato al nostro socio fondatore Corrado Di Pietro il progetto di sviluppo di queste tematiche. Presto li presenteremo ufficialmente. Siamo lieti di aver trovato nuovi amici che hanno manifestato l’intenzione di sostenere il nostro impegno. Mariarita Sgarlata, già Assessore alla Cultura della Regione Sicilia e Antonio Ferrentino, consigliere regionale del Piemonte, presenti entrambi all’Assemblea. Un impegno condiviso che sicuramente porterà l’Associazione a percorrere nuove strade, che tutti si augurano di successo come quella che oramai è consolidata dal 2004: Il Premio Internazionale di Giornalismo.”Didascalia della foto:da sx Ferrara, Brancati, Firera, Ferrentino, Sgarlata e P. Di Pietro.