Rosolini ricorda la vicenda del freak che spopolò in America e in Europa partendo dalla Sicilia. Salvatore Spadaro, studioso:”Non è solo una bella storia, ma una riflessione da restituire al territorio e alle future generazioni per valorizzare la diversità”.
La vicenda umana e professionale di Frank Lentini, il “fenomeno da baraccone” originario di Rosolini (Sr) che per la sua anomala condizione di “uomo con tre gambe” divenne celebre in America, torna a parlare ai concittadini a 50 anni dalla sua morte, avvenuta il 21 settembre del 1966. Sarà più di un semplice “Memorial Day” l’evento dedicato a Frank Lentini che alcune associazioni culturali, con il patrocinio anche del Comune di Rosolini, animate dagli studi e dalle ricerche dello studioso di storia locale Salvatore Spadaro, stanno organizzando per il prossimo 20 e 21 settembre.
Un momento di rievocazione storica che però ha il sapore di una scommessa capace di guardare al futuro per parlare alle prossime generazioni con la forza di una storia che ha fatto il giro del mondo: quella dell’uomo nato “maravigghiusu” (mostruoso) a Rosolini sul finire del XIX secolo, che per c
urare la sua malformazione girò il mondo in lungo e in largo e che, infine, proprio grazie a questa raggiunse il successo e la fama.
“Mi sono appassionato, come tanti, alla storia di Frank Lentini per le singolari vicende che la contraddistinguono- spiega Salvatore Spadaro-. Più mi addentravo nelle ricerche e più prendeva forma nella mia mente l’idea di restituire questo patrimonio alla mia città anzitutto, ma al territorio siciliano e alla comunità italiana negli Usa, perché potesse conoscerla meglio e farne tesoro. Molte sono le riflessioni che possiamo trarre da questa storia, anzitutto quella di valorizzare le difficoltà come momento di differenziazione e possibilità di successo”.
L’evento coinvolgerà l’intera città per due giorni con vari momenti. Toccante si preannuncia la visita dei discendenti americani di Frank Lentini, che visiteranno Rosolini e i luoghi dell’infanzia del nonno per la prima volta il 20 settembre, dopo 120 anni dall’emigrazioni dei propri bisnonni.
La città ricorderà Lentini con una lapide commemorativa posta nella casa natale, ma ne approfondirà la vicenda anche attraverso un convegno di studi, mostre di pittura e tour dei luoghi salienti della vita di Lentini.
Mercoledì 21 settembre l’evento i concluderà con il convegno dal titolo “Il Valore della Diversità: profili storici e umani del Personaggio”, durante il quale sarà presentata l’anteprima del libro di Salvatore Spadaro dal titolo “Frank Lentini: più di un uomo, ma meno di due”.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.franklentini.it
Ufficio stampa
REPUTATION LAB
Santina Giannone
Concetta Bonini