I Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile hanno denunciato in stato di libertà due Netini perchè ritenuti responsabili del reato di estorsione, truffa aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
La truffa generalmente si concretizza sempre con la stessa dinamica. Gli autori individuano la possibile vittima, fanno in modo che questa a bordo della sua autovettura li superi e in quel momento lanciano contro la macchina in questione una calamita o un sasso che possa fare rumore, così da far credere di aver urtato lo specchietto della macchina sorpassata. Dopo di che, con un pastello a cera, del colore della macchina della vittima, fanno delle strisciate sullo specchietto, così da fare credere che ci sia stato un contatto per poi fermare la macchina del malcapitato e chiedere bonariamente dei soldi per riparare il danno subito. Pertanto, il suggerimento è quello di non fermarsi mai in mezzo alla strada ogni qualvolta si verifichi questa dinamica, ma, possibilmente, sempre all’interno del centro abitato rivolgendosi subito ai Carabinieri così da segnalare il mezzo usato per la probabile truffa e i relativi autori.
Anche ieri, infatti, grazie alla tempestiva richiesta di intervento delle vittime di un episodio della tentata truffa dello specchietto che si è verificato a Fontane Bianche, ha consentito ai Carabinieri di Cassibile di individuare immediatamente gli autori della truffa, denunciarli all’autorità giudiziaria e sequestrare tutto il materiale utilizzato per realizzarla.