I militari della Compagnia Carabinieri di Augusta questa mattina, alle prime ore dell’alba, deferivano alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni gravi stradali, un giovane diciottenne augustano che alla guida del proprio motociclo, qualche ora prima, aveva investito un sessantaquattrenne del luogo che rincasava in compagnia della moglie.
L’episodio è accaduto alle 23.30 in Via Dessiè quando l’uomo, parcheggiata la sua autovettura, si avvicinava al proprio portone di casa e d’improvviso veniva travolto un Liberty blu con a bordo due giovani che proveniva da Viale Eroi di Malta. Subito dopo l’impatto l’uomo ed il passeggero del ciclomotore venivano scaraventati a terra, immediatamente soccorsi dalla donna, mentre il giovane alla guida del motociclo, rialzato il mezzo, incurante dello stato di salute dell’amico e dell’uomo, si dava a precipitosa fuga. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Augusta intervenuti sul posto contattavano il 118 che trasportava urgentemente i due feriti presso l’ospedale “Muscatello” di Augusta ove l’uomo veniva riscontrato affetto da “trauma policontusivo e sublussazione al coccige” giudicato guaribile in 25 giorni mentre il giovane ragazzo veniva ricoverato in prognosi riservata.
Dagli immediati accertamenti svolti dai militari operanti si riusciva a risalire all’autore dell’incidente che veniva immediatamente raggiunto presso la sua abitazione ove dormiva serenamente. I militari constatavano prontamente che il Liberty era parcato sotto casa ancora macchiato di sangue soprattutto all’altezza del freno posteriore e sulla carenatura e lo ponevano sottosequestro. Sottoposto all’esame alcolemico , dopo tre ore dai fatti, il diciottenne ( A.D.) risultava ancora positivo con un tasso pari a 1,01 g/l e veniva quindi denunciato per il neo introdotto articolo 590 bis del codice di procedura penale inerente le lesioni gravi e gravissime stradali oltre che l’omicidio stradale.