Le esigenze del consumatore ma anche i suggerimenti utili per un consumo consapevole guardando ai prodotti di qualità e alla sostenibilità. Ieri pomeriggio in Ortigia la conferenza sull’alimentazione consapevole dal titolo “Mangia come parli!” promossa dalla futura impresa sociale Eco-Qu@!, che fa parte dell’Incubatore di imprese “Eureka 2.0” della Fondazione di Comunità Val di Noto. L’occasione è stata offerta per riflettere durante la Settimana europea dello sviluppo sostenibile puntando proprio a parlare di rete tra produttori e sulle possibilità che si hanno per l’acquisto di prodotti a chilometro zero. La conferenza nella sede di Ronco Capobianco, in via Maestranza, è stata introdotta, dopo i saluti del vice presidente della Fondazione Giovanni Grasso, da Chiara Lissandrello responsabile di Eco-Qu@! che ha presentato il progetto di impresa, che punta ad aggregare produttori sostenibili del territorio, fornendo una vetrina per creare un’interazione tra produttore e consumatore. “Il nostro progetto – ha detto Lissandrello – si focalizza sull’agroalimentare perché pensiamo che il cibo sia un bisogno, ma è necessaria anche un’educazione all’alimentazione sana e consapevole”. La prima tavola rotonda ha avuto come argomento “Consumatori consapevoli e salute: le nuove esigenze” con Antonino Marinello biologo nutrizionista della Lilt che si è soffermato su educazione alimentare e salute e in particolare sul cibo come prevenzione primaria, Stefania Carianni, tecnologa alimentare, che ha tracciato le istruzioni per essere consapevoli di ciò che compriamo, come ad esempio leggere un’etichetta, Paola Pluchino, biologa ambientale sulle tipologie di certificazioni e autocertificazioni. A proposito poi di “Cibo per tutti”, delle opportunità che ci sono sul territorio per acquistare cibo genuino, un confronto tra l’esperienza di Coldiretti Siracusa, con Alessio Fasciana e la campagna amica avviata per il mercato a chilometro zero e i metodi di acquisto con l’esempio del Gas, il Gruppo di acquisto solidale con Andrea Giurdanella di Modica e Adriana Canclini di Siracusa. A parlare di sostenibilità, risparmio e tecnologia Sara Figura social media manager di Eco-Qu@!, mentre l’ultimo confronto è stato tra l’assessore comunale alle Attività produttive Teresa Gasbarro e Carmelo Maiorca vice presidente Slow Food Sicilia sulle opportunità enogastronomiche e sviluppo sostenibile.
Vetrina d’eccezione poi con le degustazioni realizzate da produttori locali selezionati, dall’olio, al formaggio, ai dolci, dalle marmellate, al pane. Coinvolte la società cooperativa sociale “L’Arcolaio”, la “Casa don Puglisi”, l’azienda Carbè, l’azienda Calleri, Porta Pantalica e l’azienda Eredi Pupillo.