Quando si parla di legalità e di importanti valori sociali da condividere con i ragazzi di tutte le scuole medie della provincia di Siracusa anche il tempo contribuisce regalando un caldo sole che ha illuminato una splendida e numerosa cornice di pubblico, riunitosi al Dopolavoro LUKOIL di Città Giardino, ove si è svolta, alla presenza di circa 600 persone la manifestazione conclusiva della 8^ edizione del concorso “Un Casco vale una Vita”, ideato dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Siracusa e sviluppato in sinergia con l’Ufficio Scolastico Territoriale, le società ISAB (Gruppo Lukoil) ed ERG, gli Istituti d’Istruzione Secondaria Superiore ad indirizzo artistico, “A. Gagini” di Siracusa, “Matteo Raeli” di Noto, “Pierluigi Neri” di Lentini ed il paritetico di Palazzolo Acreide.
Dopo l’appassionata introduzione di Mimmo Contestabile, ormai storico presentatore della serata il Col. Luigi Grasso, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, facendo gli onori di casa, ha aperto la manifestazione salutando le numerose Autorità civili e militari intervenute ricordando l’importanza del messaggio che la manifestazione vuole trasmettere ai più giovani che sono i veri protagonisti ed il motore che da ormai 8 atti muove quest’iniziativa.
Il Col. Grasso ha fatto un bilancio delle 50 conferenze svolte nelle scuole medie della provincia dagli Ufficiali e dai Comandanti di Stazione, che ha visto coinvolti 4500 studenti, alla presenza anche degli specialisti della sicurezza di ISAB ed ERG nelle quali sono stati affrontati i temi della sicurezza stradale, della sicurezza antinfortunistica sui luoghi di lavoro ed all’interno delle abitazioni, nonché sull’alcolismo giovanile e sul consumo di sostanze stupefacenti..
Dopo il Colonnello Grasso ha preso la parola, la Dirigente facente. funzione dell’Ufficio Scolastico Territoriale, dott.ssa Corradina Liotta, che ha ricordato come la scuola, nella sua autonomia, debba oltre allo studio formare i ragazzi al rispetto profondo delle regole della vita e dei suoi valori, formarli a vivere contenendo la propria esuberanza e libertà entro i limiti della legalità.
A seguire, è intervenuto l’Ing. Claudio Geraci, Direttore delle risorse umane e relazioni esterne di ISAB/LUKOIL, il quale citando il chimico e scritto re Primo Levi, ha sottolineato l’importanza dei “ponti” e di come sia importante creare un legame con i giovani, permettendo agli stessi di accedere agli impianti e far vedere come ad ISAB stia a cuore la salvaguardia della vita (propria del progetto) e quella del futuro non della sola zona industriale, ma dell’intera provincia di Siracusa.
All’ing. Geraci è seguito l’ intervento dell’ ing. Giuseppe Consentino, responsabile Head of Local Public Affairs di ERG, il quale ha sottolineato l’importanza del progetto, ed ha annunciato la nascita di una nuova partnership con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri nell’ambito del progetto di educazione ambientale “Via col vento” promosso da ERG Renew che si occupa delle energie rinnovabili, in particolare quella eolica.
E’ sta poi la volta del Prefetto di Siracusa Gradone che ha sottolineato come la manifestazione sia un modo per noi adulti di prenderci cura dei più giovani, facendo capire l’importanza dell’utilizzo del casco, ma in generale del rispetto di tutte le regole e di come i Carabinieri, ma in generale tutte le Forze dell’Ordine, quotidianamente si impegnano in tal senso.
Prima della consegna dei caschi, sono saliti sul palco tutti i 60 studenti di scuola media inferiore (scelti tra i duecento disegni risultati vincitori del casco) autori dei migliori disegni, che guidati dai ragazzi dei 4 Licei artistici, sotto la sapiente guida dei loro docenti, sono stati trasformati in tele, che i genitori e tutti i partecipanti hanno potuto ammirare all’interno del salone del dopolavoro ISAB.
Quest’anno, come ha avuto modo di sottolineare la Dott.ssa Liotta, c’è stata la partecipazione unanime di tutti gli Istituti Comprensivi della Provincia, cosa testimoniata anche durante
il workshop “colora il tuo futuro” svoltosi lo scorso 11 maggio a Piazza Minerva a Siracusa.
I dirigenti scolastici con i docenti referenti hanno invece spiegato come tecnicamente sia stato realizzato il bozzetto, e che gli stessi studenti hanno individuato come vincitore quello elaborato dagli studenti del Liceo Artistico di Lentini.
Alla presenza del Colonnello Grasso, dei rappresentanti di ISAB (Gruppo Lukoil) ed ERG, della Dott.ssa Liotta accompagnata dal Prof. Giuseppe Cappello dell’U.S.T.SR, da sempre infaticabile, appassionato e generoso interprete della realtà scolastica siracusana, fautore del progetto, si è passati quindi al momento delle premiazione: uno ad uno 8 gruppi di studenti sono saliti sul palco per farsi consegnare dalle Autorità civili e militari intervenute, il casco in premio.
Dopo la foto ricordo fatta sul palco insieme al casco, i ragazzi sono andati a ritirare, sotto un grande gazebo, i loro caschi e a divertirsi, fra le moto e le auto dei Carabinieri, esposte in uno stand di uniformi e materiali dell’Arma.
La serata di ieri, curata, anche quest’anno nei minimi dettagli, dal dott. Antonio Caruso, Relazioni Esterne e Stampa ISAB, ha concluso un lungo progetto formativo che ha visto impegnati Carabinieri, Ufficio Scolastico Territoriale, insegnanti e dirigenti, oltre che ERG ed ISAB, partner di assoluto rilievo per la manifestazione. La testimonianza del risultato conseguito è rappresentata dagli oltre 200 studenti che da quest’anno si aggiungeranno ai 1400 già premiati in passato e che, nelle vesti di testimoni della legalità, indossando i loro nuovi caschi, saranno di esempio per i loro coetanei e, magari, anche per qualche adulto.