Un meeting tra Sindaci del Distretto Socio Sanitario D46 e la ditta “La Garderie” si è tenuto oggi, 21 marzo, presso la sede del Centro di Cittadinanza Distrettuale in via Maiore 22 a Noto.
Il Sindaco di Noto – C. Bonfanti, dopo i saluti iniziali, ha voluto sottolineare che l’imminente apertura degli asili nido nei Comuni di Noto, Avola, Rosolini, Pachino e Portopalo è il risultato di una visione di intenti condivisi, il frutto del lavoro concertato tra cinque comuni che dialogano tra loro. “Questi servizi, in cui prospettiva pubblica e privata si coniugano congiuntamente, offriranno un valido supporto alle famiglie e, in particolare, a quelle con reddito più basso. Un plauso va alla dott.ssa Ferlisi che ha curato fino ad oggi, con precisone e professionalità, il piano di intervento ed i rapporti con il Ministero dell’Interno. ”- Spiega il dott. Bonfanti.
“Con grande soddisfazione il Comune di Avola, dopo la totale ristrutturazione dell’immobile, finalmente e con soddisfazione, consegnerà il micro nido ai piccoli cittadini ed alle loro famiglie” – afferma il dott. G. L. Cannata, Sindaco di Avola.
L’Ing. C. Calvo precisa che già in passato il servizio di asilo nido è stato il fiore all’occhiello del Comune di Rosolini. Anche questa volta rappresenterà il terreno fertile in cui il seme dello spirito di cittadinanza verrà gettato ed inizierà a germogliare.
“Il Distretto Socio Sanitario ha messo in campo interventi intelligenti ed innovativi” – prosegue il dott. R. Bruno, Sindaco di Pachino – “In un periodo tumultuoso in cui ai comuni arrivano sempre meno risorse, lo spirito Distrettuale ci ha fatto riscoprire appartenenti ad un’unica comunità che agisce in un’ottica integrata”.
La dott.ssa Micieli – Vice Sindaco di Portopalo dichiara: “siamo felici di questo servizio perché sosterrà molte famiglie e consentirà a molte mamme di poter lavorare serenamente. Da parte mia c’è stata e continuerà ad esserci totale disponibilità a collaborare”.
La dott.ssa M. Martinez de “La Garderie”, ditta che gestirà il servizio, afferma: “siamo onorati di aver vinto questo appalto. I servizi all’infanzia rappresentano un forte incentivo all’occupazione femminile, ma soprattutto un’opportunità educativa insostituibile per i bambini. Il servizio sarà attuato in sinergia con il territorio, la famiglia ed il terzo settore per costruire, insieme al Settore Welfare di ciascun Comune, una forte rete sociale. Abbiamo accumulato nel tempo una buona esperienza. Oggi, siamo qui per offrirvela.”
La dott.ssa Ferlisi – Referente Distrettuale Infanzia – sottolinea che i ritardi, di cui spesso il Distretto è stato accusato, non sono dipesi da una mancanza di fattività. “Il Primo Piano è stato presentato nel 2013, ma il Ministero lo ha approvato con D.M. 377 solo il 30/01/2015. Oltre il servizio che sarà offerto agli utenti, non bisogna dimenticare che le strutture sono state adeguate secondo gli standard vigenti per offrire gli ambienti ottimali all’espletamento delle attività pedagogiche. Infine, con il Secondo Piano, inviato al Ministero in data 18/05/2015 ed approvato con D.M. 647 del 06/10/2015, abbiamo la certezza futura di poter garantire il servizio per ulteriori 11 mesi.”
Il dott. Serravalle – Coordinatore del Gruppo Piano – conclude dicendo: “siamo convinti di adempiere con professionalità ai nostri doveri. Il Distretto necessita, in virtù dei numerosi finanziamenti che fino ad oggi è riuscito ad ottenere, di un gruppo di lavoro dedicato che continui ad operare quotidianamente tramite indicazioni politiche omogenee di intervento. Ad oggi, numerosi obiettivi sono stati raggiunti ed in particolare: l’avvio dei servizi all’infanzia, l’avvio del servizio di assistenza domiciliare integrata (ADI), il servizio di assistenza domiciliare (SAD) tramite voucher e molto altro ancora.”
Maria Elena Lorefice