Con il Ponte dell’Immacolata e le imminenti celebrazioni di Santa Lucia si è entrati nel pieno dei festeggiamenti che precedono l’imminente Natale ed il Capodanno, periodo da sempre critico per quanto attiene l’uso dei fuochi d’artificio, i cosiddetti “botti”, spesso di fattura artigianale, che fanno registrare numerosi feriti e, nei casi più gravi, alcuni decessi. In tale ottica, i Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno avviato questa mattina una campagna di sensibilizzazione nelle scuole, riassunta nello slogan “Usa la testa…non rovinarti la festa!!”, finalizzata a far riflettere gli studenti sulla pericolosità dei botti illegali e sulle conseguenze a cui si va incontro se si rimane vittime di un incidente. Dopo un breve inquadramento sulla normativa e sulle categorie in cui sono classificati i fuochi e relative disposizioni per la vendita, i militari dell’Arma hanno mostrato le diverse tipologie di fuochi d’artificio, soffermandosi maggiormente su quelli di manifattura artigianale, di cui è illegale la produzione, la vendita e l’utilizzo, spiegando ai ragazzi come distinguerli dai fuochi di libera vendita e mostrando gli effetti devastanti che queste vere e proprie bombe producono in caso di esplosione. Agli studenti dell’Istituto Comprensivo “E. Vittorini”, che questa mattina ha gentilmente ospitato l’Arma, i Carabinieri hanno fornito consigli utili su come evitare spiacevoli incidenti, primo fra tutti quello di non raccogliere botti inesplosi da terra e di non utilizzare artifici di dubbia provenienza acquistati su bancarelle improvvisate. Gli studenti sono stati anche responsabilizzati ad educare sulla materia gli adulti, in considerazione che spesso sono loro i primi a coinvolgere i più giovani nell’utilizzo dei botti, incuranti dei pericoli per l’incolumità fisica che gli stessi possono comportare. Alla spiegazione teorica è seguita una dimostrazione pratica effettuata dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (CT) consistita nella ricerca di un oggetto nascosto all’interno di un calorifero ed intriso di un componente chimico solitamente utilizzato nei detonatori, prontamente rinvenuto dal pastore tedesco addestrato per la ricerca di armi ed esplosivi. L’esibizione ha ovviamente coinvolto vivamente i ragazzi che, al termine, hanno rivolto numerose domande, specie sulle modalità di addestramento dei cani antidroga ed anti-esplosivo. L’attività didattica affianca quella preventiva e di contrasto alla vendita di fuochi d’artificio illegali: nei prossimi giorni saranno intensificati dai Carabinieri di Siracusa i controlli volti ad impedire la vendita illegale sia a livello spicciolo sul territorio, attraverso le bancarelle improvvisate agli angoli delle strade o all’interno di negozi non autorizzati, sia finalizzata al rinvenimento dei depositi, solitamente in cantine, garages o capannoni dismessi, di quantitativi più ingenti di botti di illecita fabbricazione.