Si è svolta ieri mattina, presso la Sala Giunta del Comune di Noto, una riunione di coordinamento per il potenziamento dei controlli sulla corretta gestione dei rifiuti da parte dei cittadini e delle attività produttive e commerciali.
Alla riunione, presieduta dall’Assessore Simon Romano, affiancato dall’avv. Schembari, hanno partecipato, la Polizia Municipale, Comandante Mazzara e il suo vice Meloni, Comandante provinciale della Polizia venatoria, Minniti, il Responsabile Servizio 3 – Igiene ambientale, Salvatore Ricupero.
La Polizia Municipale ha attivato dal mese di settembre una serie di controlli sulla modalità di smaltimento adottate dai cantieri edili, e sul conferimento della frazione differenziate.
La Polizia venatoria è attualmente impegnata in una campagna di controlli del settore degli oleifici.
Il servizio Igiene Urbana in collaborazione con la ditta Dusty, si occuperà di garantire un’azione di monitoraggio dei casi di conferimento scorretto e sull’abbandono indiscriminato di rifiuti.
E’ stata quindi concordata una strategia operativa per ottimizzare le azioni di controllo e di verifica sulla raccolta differenziata, sia raccolta stradale che porta a porta. I controlli si faranno più rigidi e si chiederà una sempre maggiore attenzione ai cittadini, anche perché questo equivale al contenimento dei costi del servizio.
Si ricorda che le sanzioni amministrative in materia di rifiuti urbani, in forza dell’Ord. Sind. n. 45 del 11.2.2010 ,vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.
Ricordiamo qui alcuni divieti:
– Abbandonare sulle aree pubbliche e private di tutto il territorio comunale e nei pubblici mercati, qualsiasi rifiuto, anche racchiuso in sacchetti o in recipienti;
– Esporre sacchetti contenenti rifiuti su aree pubbliche e private in giorni e in orari diversi da quelli stabiliti dal servizio di raccolta domiciliare differenziata e riportati nell’Eco–Calendario;
– Mancata separazione delle frazioni merceologiche per le quali è prevista la raccolta differenziata e il conferimento separato;
– Utilizzo improprio del contenitore, manomissione, rottura, insudiciamento, affissione di manifesti e scritte.
A breve sarà riavviato un piano di comunicazione e sensibilizzazione tra i cittadini al fine di migliorare la qualità della raccolta differenziata, coinvolgendo le scuole elementari, le attività ricettive e le associazioni ambientalistiche.