Lunedì mattina presso la presidenza del 1º Istituto Archimede di Rosolini ha avuto luogo il tavolo istituzionale richiesto dalla Deputata del M5S Maria Marzana per discutere le problematiche afferenti all’assistenza specialistica in favore degli studenti con disabilità, con particolare riferimento al servizio di assistenza igienico-personale di competenza dei collaboratori scolastici appositamente formati, alcuni dei quali percepiscono una specifica voce in busta paga per l’espletamento di tale servizio.
A fare gli onori di casa il Dirigente scolastico Dott. Giuseppe Martino, all’incontro presenti anche la Dott.ssa Ingallina dell’Istituto comprensivo S.Alessandra, il Prof. Giovanni Di Lorenzo, dirigente dell’Istituto comprensivo E. De Cillis, il Prof. Andrea Macauda dell’Istituto comprensivo F. D’Amico.
Il tavolo di confronto anticipato da una lettera inviata dalla Deputata ai Dirigenti scolastici dà seguito agli incontri sostenuti, nei mesi scorsi, dapprima con le famiglie e successivamente con le associazioni e cooperative che nel territorio si occupano di servizi alle persone con disabilità.
L’obiettivo dell’incontro è di garantire, sin dall’inizio dell’anno scolastico, il regolare servizio di assistenza igienico-personale agli studenti che ne abbiano bisogno, al fine di salvaguardare il diritto all’apprendimento degli alunni non autonomi e di assicurare un ottimale servizio scolastico all’utenza.
Dapprima la parola è stata presa dalla Deputata che ha accennato alle esigenze avanzate da alcune famiglie, alle figure preposte all’assistenza degli studenti affetti da disabilità, nonché agli strumenti per assicurare il servizio ed evitare continui rimpalli di responsabilità.
I Dirigenti hanno illustrato le difficoltà nella gestione del servizio di assistenza igienico-personale, ma anche i punti di forza. Particolarmente significativo il contributo fornite dal Dirigente Di Lorenzo che ha riferito della regolare predisposizione dell’assistenza igienico-personale nel proprio istituto grazie alla formazione in possesso di diversi collaboratori scolastici e alla precisa indicazione delle mansioni inserita nell’ordine di servizio indirizzato agli stessi.
I dirigenti hanno dimostrato particolare attenzione alla tematica procedendo ad una ricognizione delle competenze dei propri collaboratori scolastici per risolvere le criticità, pur registrando scarsità di risorse economiche per formare nuovo personale a disposizione dell’espletamento del servizio.
L’integrazione si compie anche di piccoli gesti, continua Marzana, e collaborando, ciascuno con le proprie competenze, si possono dare importanti e positive risposte all’utenza e creare un ambiente scolastico di reale accoglienza. Personalmente ho già predisposto un emendamento alla legge di stabilità per istituire nuovi corsi di formazione per i collaboratori scolastici all’assistenza materiale e igienica da parte del Ministero dell’istruzione.
L’attenzione verso i servizi destinati ai soggetti con disabilità sul territorio sarà affrontata anche con l’Ente comunale e con il Consorzio provinciale.