Palermo, 9 settembre 2015: Si è svolta questa mattina presso l’Assessorato della Salute un incontro tra i Deputati, i Sindacati e il Direttore Generale dell’Asp di Siracusa. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente f.f. della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.La riunione è stata organizzata per fare luce sulle note carenze della sanità in provincia di Siracusa e sui possibili rimedi, anche alla luce degli 11 milioni di euro riconosciuti quale nuovo tetto di spesa dal nuovo Assessore all’ASP di Siracusa. Nonostante l’atto coraggioso del nuovo Assessore, che ha immediatamente riconosciuto alla provincia di Siracusa una parte delle risorse che ci erano state sottratte in forza del famigerato Decreto Assessoriale 2322 del 16 novembre 2011, queste nuove risorse, ha proseguito l’On. Vinciullo, non riescono ancora a colmare la sete di giustizia sanitaria di cui soffre la provincia di Siracusa.Alla provincia di Siracusa spettavano, infatti, 192 milioni di euro per il personale. Ne abbiamo avuto, fino al mese scorso, 169 cioè sono stati sottratti 23 milioni di euro, che per 5 anni fanno la bellezza di 104 milioni di euro.Una cifra spropositata che è stata destinata ingiustamente alle altre AASSPP della Sicilia.Ciò ha comportato una situazione gravissima di dipendenza psicologica e sanitaria dalle altre province, con una disponibilità di posti letto nel pubblico di 1,5 ogni 1000 abitanti, quando ci sono realtà vicine alla nostra che raggiungono perfino il 4 per mille, cioè 4 posti letto ogni 1000 abitanti.Non meno drammatica è la situazione per quanto riguarda le case di cura, che solo apparentemente hanno un indice di 1 posto ogni 1000 abitanti, ma che si riduce a 0.40, cioè a meno della metà, per un budget assolutamente inadeguato ai posti letto assegnati.Alla provincia di Siracusa per poter attivare i 4 posti di emodinamica, i 12 posti di neurologia, gli 8 di neonatologia, i 4 di radioterapia e i 2 di utin presso l’ospedale di Siracusa, la terapia intensiva di Avola e Lentini, la riabilitazione e la lungodegenza di Noto, Augusta e Lentini, l’oncoematologia di Augusta, la neurologia sempre di Augusta e l’oculistica di Augusta e Lentini, nonché l’urologia di Lentini, servono gli ulteriori 12 milioni di euro che in questi anni ci sono stati sistematicamente sottratti.La richiesta che la Deputazione, insieme ai Sindacati, rivolgono all’Assessore è quello di verificare che gli indici stabiliti dal DM 70, cioè dal Decreto Lorenzin, vengano rispettati in tutte le province, altrimenti, ha continuato l’On. Vinciullo, continueremo ad avere una sanità di serie A in alcune province e di serie B in altre province.La battaglia per i posti letto non può non essere associata a quella per il rafforzamento del territorio, che è stato anch’esso massacrato per il drenaggio ingiusto di risorse presso altre province.L’unico dato positivo che emerge, ha concluso l’On. Vinciullo, è questo nuovo spirito, che sembra caratterizzare l’Attività dell’Assessorato della Salute dove negli ultimi anni alle parole, spesso prive di conseguenze, si è associata una volontà assoluta di mortificare la provincia di Siracusa privilegiando, ad esempio, quella di Catania a cui sono state destinate una parte importante delle risorse che invece toccavano alla provincia di Siracusa.Intanto, un primo obiettivo è stato ottenuto e riguarda le assicurazioni per i lavoratori di “Villa Rizzo” e del “Trigona” di Noto.
Presidente f.f. della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’