Piccoli dissidi non di certo gravi e sicuramente superabili tra il presidente Monaco e il suo vice Fidelio legate al cambio denominazione del nome di Sportispica in Virtus. Infatti da quando fu proposto nel consiglio direttivo dei primi di giugno il vice Fidelio, era stato l’unico che si era subito opposto a questa modifica in quanto legato al nome Sportispica “Marco Monaco” che tante soddisfazioni ha regalato in questo quinquennio alla dirigenza Ispicese. Fidelio e’ stato uno dei primi a credere al progetto Sportispica diventandone vice presidente, società che cresce giorno dopo giorno diventando punto di riferimento di centinaia di bambini, giovani e adulti e annoverandosi tra le migliori società calcistiche dell’isola. Monaco aveva dichiarato comunque di avere molti dubbi a causa del forte legame verso lo Sportispica che tra l’altro porta il nome di suo papà “Marco Monaco”, personaggio storico di Ispica che ha dato la vita per lo sport e i giovani Ispicesi e giocando per diversi anni nella squadra Virtus di Ispica. Quindi dopo numerose riunioni il presidente arretra di un passo con la conclusione finale che a cuor non si comanda e che quindi Sportispica non morirà mai, anzi la dirigenza farà di tutto perché cresca ancor di più e che diventi nel cuore di ogni Ispicese un mattone che giorno dopo giorno, uno sopra l’altro costruisca l’amore verso uno sport puro, il calcio. Ultimamente ci si può drogare anche di cose buone e una di queste è lo Sport anzi lo Sportispica. In accordo indissolubile però la scelta dei colori della città per la prima squadra. Sportispica giallorossa c’è.