“Lombardo Radice” e “Santa Lucia” di Siracusa, “Luigi Capuana” di Avola, “S. Alessandra” di Rosolini”, “Todaro”, “Costa” e “Principe di Napoli” di Augusta, “V. Messina” di Palazzolo Acreide, per la scuola primaria; “Falcone-Borsellino” di Cassibile, “G.A. Costanzo” e “Lombardo Radice” di Siracusa, “Manzoni” di Priolo Gargallo, “Pirandello” di Carlentini e “De Amicis” di Floridia, per la scuola secondaria di primo grado.
Sono questi gli istituti comprensivi della provincia di Siracusa vincitori del premio “Trecento in bando” vinci uno scaffale pieno di libri”, riservato alle scuole primarie e secondarie di secondo grado. 90 gli istituti premiati su tutto il territorio nazionale, scelti da una speciale commissione, istituita dal Centro per il libro e la lettura, presieduta da Arnaldo Colasanti e composta da Flavia Cristiano, Carlo Rubinacci, Maurizio Caminito, Stefania Bussolari, Fiorella De Simone e Marzia Miele.
All’inizio del nuovo anno scolastico, i 90 istituti distribuiti sul tutto il territorio nazionale, riceveranno in premio 300 libri che serviranno da supporto per le attività di promozione della lettura programmate all’interno delle singole scuole. Il concorso si inserisce nell’ambito del progetto sperimentale “In Vitro”, promosso da Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Centro per il libro e la lettura e finanziato dalla società Arcus, allo scopo di coinvolgere genitori, pediatri, educatori, insegnanti, bibliotecari e librai, per renderli protagonisti della “filiera” del libro.
La Provincia Regionale di Siracusa, oggi Libero Consorzio comunale, è uno dei sei Enti protagonisti dell’iniziativa, insieme alle Province di Biella, Lecce, Nuoro, Ravenna e la Regione Umbria. Il protocollo d’intesa, siglato nel 2012 tra l’Ente di via Roma ed il direttore del Cepell, ha quale referente territoriale il dirigente del V settore, dott.ssa Clelia Corsico.
38 gli eventi, già, realizzati a Siracusa e provincia presso la biblioteca provinciale “ E. Vittorini” le biblioteche che aderiscono al sistema bibliotecario regionale gli asili nido, le strutture comunali, gli ambulatori dei medici- pediatri, le associazioni culturali, che hanno visto la collaborazione dei “promotori alla lettura” e dei “lettori ad alta voce”, preventivamente formati per gli obiettivi del progetto, con l’intendo di fare acquisire al bambino il piacere della lettura e stimolare la conoscenza del libro.
Gli uffici del V settore – Socio Turistico Culturale- della Provincia regionale stanno già lavorando ad altre iniziative che saranno proposte a partire dal prossimo autunno.