Siracusa, 6 giugno 2015: Non è concepibile che un istituto scolastico importantissimo come il “Megara” di Augusta, con ben quattro indirizzi: classico, scientifico, linguistico e scienze umane, perda la propria autonomia per la mancanza di appena 11 studenti! Lo contesta l’On. Vincenzo Vinciullo, Vice Presidente Vicario della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARSIl Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia, con proprio decreto del 26 maggio 2015, ha pubblicato gli elenchi delle scuole che hanno meno di 600 alunni e che perdono quindi l’autonomia.All’articolo 1 del medesimo D.D.G. è infatti previsto che non saranno assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato e posti di direttore dei servizi generali ed amministrativi a quegli istituti scolastici con numero di alunni inferiore a 600.L’Istituto Superiore “Megara” di Augusta, ha proseguito l’On. Vinciullo, conta, al momento, 589 studenti, quindi, come già detto sopra, solo 11 studenti in meno rispetto a quanto stabilito dalla normativa vigente e questo numero, sicuramente, da qui a settembre, cambierà ancora e si potrà facilmente raggiungere il numero minimo stabilito, mantenendo, di conseguenza, l’autonomia didattica e amministrativa.Per questo motivo, ha continuato l’On. Vinciullo, ho presentato un’apposita interrogazione parlamentare all’Assemblea Regionale Siciliana, con la quale, nel contestare l’operato del Direttore Generale e nel condannare il comportamento dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, che non si è assolutamente opposto a questo vergognoso provvedimento preso contro gli studenti della città di Augusta, chiedo di sospendere l’efficacia del provvedimento e di attendere le nuove iscrizioni che vi saranno di qui ad agosto, in modo da poter mantenere l’autonomia del prestigioso ed antico Liceo di Augusta.Del resto, si può pensare di concentrare in un unico istituto tutti gli studenti che frequentano le scuole superiori nella seconda città della provincia di Siracusa?Il provvedimento, infatti, merita la censura dell’Assemblea Regionale Siciliana, proprio perché non tiene conto del fatto che una città che ha oltre 35.000 abitanti non può offrire un’unica risposta scolastica, ma ne deve offrire più di una, proprio per consentire la libertà di scelta agli studenti e alle loro famiglie.Nel frattempo, ha concluso l’On. Vinciullo, rivolgo un appello a tutti i cittadini di Augusta affinché possano adoperarsi per aumentare le iscrizioni presso i quattro indirizzi di cui è formato l’istituto “Megara”.
Vice Presidente Vicario della Commissione Bilancio
Componente della Commissione per il Regolamento
Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per i rapporti fra la Sicilia e la Libia
Presidente della Sottocommissione ‘Partecipate’