100 punti, 8 sezioni e la trattazione puntuale e sistematica di tutti gli aspetti della vita cittadina: questo è il programma che il Movimento 5 Stelle Ispica sottopone all’elettorato ispicese in vista delle Amministrative del 31 maggio e il 1 giugno prossimi.
Come anticipato nella partecipatissima conferenza di presentazione del 29 marzo scorso, gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Ispica hanno messo a disposizione della cittadinanza sul sito www.ispica5stelle.it il loro “Progetto per la Città”, elaborato recependo le istanze di cittadini, associazioni e professionisti.
Nella stesura – avvenuta dopo un’approfondita discussione in assemblee pubbliche per ciascun punto ed analitica approvazione a maggioranza – sono stati considerati anche gli esempi di Amministrazioni virtuose del territorio siciliano.
Dallo spinosissimo riequilibrio di bilancio (in una città la cui massa debitoria è stata valutata oltre 28 milioni di Euro al 31 dicembre 2012) all’ambiente, dall’urbanistica al turismo, passando per il tratto distintivo del Movimento 5 Stelle, la democrazia partecipata, il progetto del Meetup Ispicese disegna una città moderna ed efficiente, democratica e solidale, ma soprattutto amministrata con trasparenza, passione e partecipazione.
Diamo di seguito alcuni spunti tratti dal programma, consultabile nella sua interezza – lo ricordiamo – sul sito www.ispica5stelle.it .
1) Riequilibrio di bilancio ed efficienza amministrativa: il Meetup Ispicese affronta la situazione di dissesto dell’ente con una urgente e radicale azione di taglio agli sprechi e ai costi della politica. Si parte dunque con il taglio del 30% dello stipendio di Sindaco, Vicesindaco, Assessori e Presidente del Consiglio Comunale, e del 100% del gettone di presenza dei Consiglieri. “Un segnale da dare a un Comune in dissesto, – precisa il candidato sindaco a 5 Stelle Gianluca Genovese – perché in una situazione generale in cui molte famiglie soffrono, gli amministratori devono metterci del loro”. Le somme accantonate confluiranno infatti in un fondo per i Servizi Sociali, la cui effettiva destinazione sarà stabilita con la partecipazione dei cittadini.
Si continua, tra gli altri punti di programma, con la graduale dismissione dei locali presi in locazione dal Comune, con la conversione degli impianti di telefonia degli uffici comunali in impianti digitali (VOIP), con l’efficientamento energetico degli edifici e dell’illuminazione comunale e l’internalizzazione di molti servizi che sono attualmente esternalizzati e che comportano un costo elevato per l’ente.
L’efficienza della macchina amministrativa viene prospettata, tra le altre cose, attraverso la digitalizzazione e indicizzazione di tutti i documenti di utilità pubblica, il potenziamento del sito web del comune, l’introduzione di nuovi servizi per il cittadino via web e la riorganizzazione dell’Ufficio Relazioni con Pubblico.
2) Ambiente ed ecologia: il Movimento 5 Stelle Ispica recepisce le indicazioni emanate nei giorni scorsi dal locale circolo Legambiente Sikelion e ne fa dei punti programmatici, come l’istituzione della Consulta per l’Ambiente. Ma in questa sezione si parla di molto altro: di bonifica delle discariche abusive e di orti sociali, di tassa sui rifiuti e di ecostazioni, di “case dell’acqua”, di ripascimento della zona costiera, di randagismo, di accesso alle spiagge.
3) Urbanistica, viabilità e vivibilità: in questa sezione si affronta la questione del Piano Regolatore Generale della città e della sua stesura definitiva attraverso un apposito Ufficio di Piano costituito dai dipendenti comunali e da consulenti esterni. La città immaginata dai 5 Stelle punta a un recupero del centro storico e a un’espansione nella zona costiera, con la promozione della bioedilizia, della bioarchitettura, della bioingegneria al fine di ridurre l’impatto ambientale e contenere i consumi energetici. La sezione parla, inoltre, di piste ciclabili, di riattivazione del servizio di trasporto urbano, di un piano di mobilità per i diversamente abili, del riassetto dei flussi di traffico in zone critiche della città, del cimitero comunale. Il progetto a 5 Stelle dà spazio anche alla copertura Wi Fi del territorio, all’adeguata presenza dei servizi igienici nella piazza principale della città e alla sistemazione del manto stradale.
4) Turismo, agricoltura e artigianato: i tre punti sono connessi e legati a doppio filo. La sfida sul turismo passa anche dalla tutela delle tipicità agroalimentari e dalla salvauardia degli antici mestieri. I 5 Stelle puntano a esprimere l’altissimo potenziale turistico di Ispica attraverso la creazione di servizi congrui e la concertazione delle politiche di marketing territoriale. Si parla dunque della sistemazione dei percorsi e degli accessi ai luoghi di interesse, e del potenziamento della segnaletica informativa; della creazione di contenuti informativi per turisti, fruibili attraverso dispositivi mobili, della promozione del “Paese Albergo” e della riorganizzazione e ottimizzazione della Pro Loco. Ma non solo: l’offerta turistica immaginata dal Meetup ispicese punta alla partecipazione di tutti gli operatori turistici e dell’indotto, finalizzata alla creazione di un “Prodotto Ispica” che si tradurrà in una varietà di esperienze da proporre ai viaggiatori. “Ispica è una splendida vacanza al mare, Ispica è il luogo ideale per fare trekking naturalistico, Ispica è una città dove si mangia benissimo – spiega ancora Gianluca Genovese -. Ispica è un percorso d’arte, è cicloturismo, è kitesurf, è percorsi di fede e passione, è luogo che ha ispirato artisti, poeti, cineasti. Ispica crea esperienze e suggestioni, e questo è quello che dobbiamo comunicare e offrire a chi ama viaggiare. Noi creeremo e comunicheremo questi format”.
5) Cultura, politiche per l’educazione e lo sport: il Movimento 5 Stelle vuole dare centralità, nella vita culturale cittadina, alla Biblioteca Comunale – attraverso il suo attivo coinvolgimento in progetti con scuole, università e associazioni culturali – , all’Archivio Storico, memoria della città, e al Centro Giovanile, che potrebbe diventare un incubatore per start-up cittadine. Nel progetto a 5 Stelle per Ispica, tra gli altri punti di programma, gli studenti sono messi in contatto con aziende, centri di formazione professionale, scuole superiori e università attraverso degli appositi eventi pubblici di orientamento scolastico e occupazionale. Lo sport è centrale e importantissimo, con la creazione di un Ufficio Sport, con il controllo periodico degli impianti sportivi, con l’incentivazione degli sport di quartiere, con la creazione di collegamenti intersettoriali nell’offerta sportiva.
6) Trasparenza, legalità e democrazia partecipata: questa è una delle sezioni cruciali del programma pentastellato per Ispica, la cifra del Movimento 5 Stelle, l’orgoglio di chi ne fa parte. Il Meetup di Ispica propone alla città 15 punti di programma che mirano a rendere tutti i cittadini partecipi della conduzione della cosa pubblica e sempre informati su ogni azione dell’amministrazione. Si va quindi dalla diretta video online del Consiglio Comunale alla definizione di un incontro pubblico annuale con i cittadini, che avrà come argomento il bilancio e il rendiconto dell’attività amministrativa; dal “question time” periodico alla diffusione delle informazioni utili alla cittadinanza (delibere, bandi, concorsi, notizie, allerte, etc.) attraverso tutti i canali di comunicazione possibili, creando quelli che ancora non sono disponibili. Non solo: tra le altre cose, il programma mira a rendere trasparente e democratica l’assegnazione dei lavori comunali in cottimo fiduciario, a creare un regolamento sulle petizioni comunali e migliorerà il regolamento per i referendum comunali.
7) Servizi Sociali: il Meetup cittadino vuole che Ispica sia una città solidale, e non solo a parole. I punti sui servizi sociali sono proposte volte a offrire sostegno ai più poveri (un punto, ad esempio, riguarda le convenzioni con privati e aziende al fine di ridurre al minimo, per le famiglie meno abbienti, i costi relativi al trasporto e alla mensa scolastica), a favorire l’integrazione culturale (si parla, nel programma, di riorganizzazione e potenziamento dello Sportello Immigrati), ma anche a tutelare le libere scelte degli individui con azioni di civiltà, quali l’istituzione della sala del commiato, del registro dei testamenti biologici e di quello delle unioni civili.
8) Associazionismo: Il Movimento 5 Stelle ritiene che la collaborazione tra l’amministrazione e le numerose associazioni cittadine debba intensificarsi, e pertanto propone, tra le altre cose, l’individuazione di un elenco degli immobili e degli spazi del patrimonio comunale da mettere a disposizione per attività associative e di volontariato e l’attivazione di un “Albo del Volontariato”. A queste azioni si affiancano le proposte volte alla collaborazone tra le associazioni per favorire le tipicità artigianali e agricole ispicesi.
Il programma del Movimento 5 Stelle Ispica è per sua stessa natura un documento in continuo divenire, dato che accoglie continuamente le proposte dei cittadini. Gli attivisti del Meetup ispicese sono a disposizione di chiunque voglia arricchirlo con i propri suggerimenti. Questa è la strada tracciata, questa è la modalità, questa è la visione con cui il Movimento 5 Stelle di Ispica ha risposto alla domanda “Cosa vorresti che fosse la tua città?”.