Grazie all’interessamento del Movimento 5 Stelle Ispica, a cui sono arrivate le segnalazioni di cittadini ispicesi e pozzallesi, l’Ufficio Tributi del Comune di Ispica ritira le richieste di pagamento degli arretrati ICI per i terreni della fascia costiera erroneamente inclusi in zona CT1.
A novembre 2014 l’Ufficio Tributi ha recapitato delle richieste di pagamento arretrati ICI ai proprietari dei terreni ricadenti nella zona CT (la zona della fascia costiera) del Piano Regolatore Generale attualmente vigente a Ispica.
Le richieste di pagamento illegittime andavano da centinaia a migliaia di Euro, e di fatto consideravano evasori i proprietari dei terreni in oggetto.
Le pretese dell’Ufficio Tributi partivano dai dati trasmessi al Comune dalla Cartech S.r.l. di Rimini, l’azienda che ha in appalto il servizio di individuazione dell’evasione fiscale, e che aveva individuato in numerosi appezzamenti le caratteristiche di edificabilità che in realtà quei terreni non avevano.
Il Movimento 5 Stelle Ispica ha immediatamente attivato un’indagine volta a chiarire l’irregolarità del calcolo ICI effettuato dalla Cartech, dimostrando in una conferenza pubblica tenutasi il 23 novembre scorso come i dati della ditta riminese fossero errati, come il Comune non avesse attivato alcun controllo su essi, e come i cittadini vittime del calcolo erroneo potessero chiedere una correzione in autotutela (gratuita).
Oggi finalmente si è arrivati al ritiro ufficiale delle richieste di pagamento, e alla conclusione di questa vicenda.
Il Movimento 5 Stelle Ispica prosegue, dunque, con determinazione nella sua azione di tutela e sostegno dei cittadini e punta a diventare forza amministrativa della città.
“Perché se riusciamo a fare tutto questo in qualità di forza extra consiliare – dichiarano i componenti del Meetup di Ispica – immaginate cosa riusciremmo a fare se fossimo all’Amministrazione.”