Con proprio provvedimento n. 3, il sindaco Piero Rustico ha oggi nominato una “Commissione” per la riorganizzazione del “Centro di iniziativa giovanile”. Chiamati all’impegnativo compito tre giovani ispicesi, appartenenti all’Associazione Culturale Musicale “Pino Rosa”, che hanno dimostrato di avere talento, ampia propensione al sano associazionismo e grande capacità di aggregazione. Si tratta di Carmelo Gianna, Vincenzo Monaca e Valerio Rosa, scelti perché l’Associazione di cui fanno parte, costituita nella nostra città il 7 novembre del 2013, non ha scopo di lucro, è apartitica e apolitica. Il Primo Cittadino ha guardato a questa Associazione in quanto è da lui considerata, fra le locali realtà associative, quella che può costituire indiscutibile attrazione e motore per il raggiungimento degli obbiettivi di riorganizzazione e buon funzionamento del “Centro di iniziativa giovanile”, soprattutto grazie alla musica che potrà essere praticata proprio nei locali del “Centro”. Ai tre giovani sono stati affidati, in maniera congiunta per sei mesi, i poteri “dell’Assemblea degli iscritti e del Comitato di Promozione nelle sue articolazioni regolamentari, con il dovere di provvedere in particolare: alla riapertura dei locali del ‘Centro’ siti in via dell’Architettura e al loro regolare utilizzo; allo svolgimento in tutto o in parte delle attività contemplate nell’articolo 2 del regolamento; all’acquisizione delle iscrizioni per provvedere a costituire una valida assemblea degli iscritti; alla composizione del comitato di promozione mediante elezioni da svolgersi con le modalità previste dal regolamento”. Con il medesimo provvedimento il Sindaco ha disposto che l’insediamento della “Commissione” avvenga, a cura del Capo Settore “Servizi alla Persona”, entro dieci giorni da oggi.
Sottoscrivendo il provvedimento, il sindaco Piero Rustico lo ha così commentato: «Avevamo ormai da tempo preso atto che il “Centro” non svolgeva nessuna delle attività che gli sono proprie e che il “Comitato di promozione”, scaduto e non più rinnovato, aveva cessato ogni funzione, sicché il “Centro” non era più operante e i locali comunali ad esso assegnati erano chiusi e non utilizzati. Crediamo fermamente che il “Centro di iniziativa giovanile”, pensato come “struttura di servizio ai giovani”, ritornando a funzionare, possa conseguire le finalità ben delineate nel regolamento comunale, che possono sintetizzarsi nell’offerta ai giovani della Città di “occasioni associative utili al loro inserimento sociale e alla piena realizzazione della loro personalità”. Ripongo grande fiducia nei tre giovani musicisti che ho scelto per questa nuova scommessa e sono sicuro che presto il “Centro di iniziativa giovanile” rifiorirà più forte e vigoroso di prima.»