COMUNICA TO STAMPA
PALERMO – “Sentire parlare di chiusura di Sviluppo Italia Sicilia, mi fa stare male, sia come politico che come imprenditore. L’attività politica che svolgo giornalmente vicino alla gente, mi ha portato a toccare con mano, l’importante contributo dato da diversi anni da Sviluppo Italia Sicilia”. A sostenerlo è il deputato all’Ars, Pippo Gennuso. “ Mi sovvengono le opportunità colte da migliaia di imprese, che hanno attinto a diversi strumenti agevolativi, volti soprattutto all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità. Centinaia di imprese siciliane hanno conosciuto la professionalità e la dedizione con cui il personale di Sviluppo Italia Sicilia si è messo sempre a disposizione, per trovare la giusta soluzione alle varie iniziative proposte. E’ senza dubbio, qualora ne venisse disposta la chiusura, un atto scellerato primo di qualsiasi lungimiranza politica, voluto da chi oggi ha responsabilità di governo in seno alla nostra Regione. Da parte mia, metterò a disposizione tutte le prerogative di parlamentare regionale, affinchè possa essere scongiurata la chiusura di un soggetto giuridico così importante per la vita delle imprese siciliane”.
PALERMO, 30 dicembre 2014
UFFICIO STAMPA
Per ulteriori chiarimenti tel. 3385604831
PALERMO – “Sentire parlare di chiusura di Sviluppo Italia Sicilia, mi fa stare male, sia come politico che come imprenditore. L’attività politica che svolgo giornalmente vicino alla gente, mi ha portato a toccare con mano, l’importante contributo dato da diversi anni da Sviluppo Italia Sicilia”. A sostenerlo è il deputato all’Ars, Pippo Gennuso. “ Mi sovvengono le opportunità colte da migliaia di imprese, che hanno attinto a diversi strumenti agevolativi, volti soprattutto all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità. Centinaia di imprese siciliane hanno conosciuto la professionalità e la dedizione con cui il personale di Sviluppo Italia Sicilia si è messo sempre a disposizione, per trovare la giusta soluzione alle varie iniziative proposte. E’ senza dubbio, qualora ne venisse disposta la chiusura, un atto scellerato primo di qualsiasi lungimiranza politica, voluto da chi oggi ha responsabilità di governo in seno alla nostra Regione. Da parte mia, metterò a disposizione tutte le prerogative di parlamentare regionale, affinchè possa essere scongiurata la chiusura di un soggetto giuridico così importante per la vita delle imprese siciliane”.
PALERMO, 30 dicembre 2014
UFFICIO STAMPA
Per ulteriori chiarimenti tel. 3385604831