La piazzetta Pietro Germi, voluta dall’amministrazione Rustico come luogo verde per i cittadini ispicesi, specialmente per i piccoli, è divenuta stamani sede di una dolce tappa a sorpresa per i bambini e i ragazzi che quotidianamente usufruiscono del servizio scuolabus. La sosta è stata realizzata per consentire la distribuzione dei piccoli panettoni che la ditta “Clean service”, ditta erogatrice del servizio mensa nelle scuole dell’infanzia, ha offerto, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, anche a questi bambini e ragazzi pur non essendo tra gli utenti del servizio di refezione. Ancora una volta, l’Amministrazione comunale e l’ufficio scuola hanno voluto sottolineare con la loro presenza il valore di questo gesto e la gratitudine alla ditta. E così il sindaco Piero Rustico, l’assessore alle politiche per l’educazione Teresa Amendolagine e la dirigente Chiara Stornello, hanno distribuito ai giovani passeggeri quei piccoli dolci doni creando un piacevole momento che di fatto ha interrotto la monotonia della quotidianità. «È stata una simpatica occasione – ha affermato l’assessore Amendolagine. Vedere il sorriso di questi giovanissimi “studenti” meravigliati e rallegrati da questa inaspettata occasione, che sicuramente li ha risvegliati dal torpore mattutino, ha messo allegria anche in noi adulti. Ed è stata anche un’occasione per esprimere la gratitudine nei confronti di tutti coloro che ogni giorno sono gravati dalla responsabilità del trasporto, della vigilanza o del servizio mensa offerti ai nostri piccoli scolari». Il sindaco Rustico da parte sua ha sottolineato: «Abbiamo vissuto insieme a questi giovani passeggeri un piccolo momento di festa rallegrato anche dallo spirito di iniziativa dell’autista Eva Avola che, con tanto di cappello di Babbo Natale e tanto di sacco al seguito, ha divertito i piccoli durante la distribuzione. Ma questa è anche un’occasione che mi consente di ringraziare a nome dell’Amministrazione l’altro autista Salvatore Figura e gli assistenti Michele Lorefice e Enza Galifi che, ogni giorno, si occupano dei minori a loro affidati a qualunque titolo, perché lo fanno con lo spirito di chi sente la responsabilità non indifferente di dover offrire molto più di un semplice servizio in quanto hanno il compito di sostituirsi alle famiglie che a loro, temporaneamente, affidano i propri figli».