“Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha svenduto l’intera provincia di Siracusa. Occorre un cambio di marcia altrimenti sarà il disastro totale”. Ad affermarlo alla vigilia della mozione di sfiducia nei confronti del governatore, all’ordine del giorno domani all’Ars, è il deputato dell’Mpa – Pds, Giuseppe Gennuso. “Dopo avere lasciato fuori dalla sua nuova giunta tutti i siracusani, Crocetta ha messo il cappello anche nel sottogoverno della provincia di Siracusa. Non è accettabile che l’Ias, l’Industria acque siracusane, una società che appartiene al territorio per le funzioni che svolge, sia stata occupata dai suo amici. Persone di Caltanissetta, della provincia di Enna e una presidenza catanese . Un fatto del genere non si era mai verificato. E come se non bastasse, anche il commissario straordinario del Comune di Rosolini, proviene dalla provincia di Caltanissetta. Ma per quanto tempo dovrà ancora andare avanti questa occupazione? Io – prosegue Gennuso – alla Regione sono opposizione, non solo al presidente Crocetta, ma anche al suo governo. I siciliani sono stanchi dei suoi spot e dei suoi voli pindarici. Il governatore non ha ancora capito che quest’Isola è affamata, la gente ha bisogno di lavoro e non di parole. Debbo constatare poi, con mio grande rammarico che i deputati siracusani “inciuciati” con questo governo, non hanno nessuna voce in capitolo nel difendere il territorio. Sanno soltanto obbedire ai voleri del presidente”.
Palermo, 29 ottobre 2014