Finite queste elezioni si fa l’analisi su quanto emerso dalle urne. Per il Partito Democratico di Rosolini un risultato soddisfacente considerando che nel 2012 il partito ottenne 208 voti di lista, ed oggi rivotando in sole tre sezione e passato complessivamente a 449 voti di lista. Il Partito si conferma comunque sempre in crescita, dove con coesione riescono a rappresentarlo persone ed uomini che decidono di sostenere liberamente l’uno o l’altro candidato alla corsa per diventare o rimanere deputato regionale. Tutte le accuse rivolte al presidente Crocetta che lo additavano come artefice di un’operazione di voto di scambio con la nomina del nostro Piergiorgio Gerratana, operazione mirata a loro avviso ad ostacolare l’elezione di Gennuso, non sono fondate anzi rinvio ai mittenti tali illazioni, rammentando a costoro che Piergiorgio Gerratana è subentrato all’ex assessore Maria Rita Sgarlata che aveva rassegnato le dimissioni per motivi personali, non collegate assolutamente con le competizioni elettorali parziali avvenute nel nostro territorio. Il neo Assessore oltre ad essere un consigliere Comunale di Rosolini, è membro dell’assemblea Nazionale del PD, molto vicino all’area Renzi, quindi la sua nomina è avvenuta in modo naturale e senza inciuci di sorta. Determinanti sono stati i legami con il gruppo vicino al sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo, che ad oggi, come il nostro segretario nazionale e Presidente del Consiglio, sono e devono essere di esempio per una politica diretta, immediata ed efficiente.
A tal proposito c’è chi in queste elezioni è stato talmente lungimirante da fare un bel salto della quaglia, peraltro non privo di altri precedenti in tal senso, e con opportunismo di corto respiro, l’ing. Calvo con i resti della sua squadra, salta sul carro dell’On. Gennuso, pensando di giocare una partita doppia, strumentale alla sua prossima candidatura. Ritengo che l’On. Gennuso avrebbe ottenuto il medesimo risultato anche senza l’appoggio dell’Ing. Calvo.
Mi stupisco quando sento l’Ing. Calvo dire che la coalizione di Giovanni Giuca ha lasciato la città in balia del nulla a causa del ricorso elettorale presentato, mentre nell’analoga situazione del ricorso dell’On. Gennuso, dichiara che “giustizia è stata fatta”. Per l’Ing. Calvo esistono forse due tipi di giustizie?
Ing. Calvo stia sereno e ponga fine a questa serie di illazioni che va insinuando, sfidando uomini che hanno ottenuto per meritocrazia e lealtà politica i ruoli che oggi rivestono con senso del dovere e della legalità.
L’Assessore Gerratana e tutta la coalizione che sostiene Giovanni Giuca sindaco hanno chiesto formalmente alla Regione siciliana, di far svolgere la ripetizione delle elezioni comunali quanto prima possibile. Sappia, l’Ing. Calvo, che (solo) su questo punto ci troviamo d’accordo.
Rosolini, 11 ottobre 2014
Il Segretario del circolo
Vanni Baglieri