Ennesima querelle a l’ex parlamentare regionale Poppo Gennuso e l’onorevole Enzo Vinciullo. Dopo la querela di Vinciullo ai danni di Gennuso arriva quella dello stesso Gennuso. L’ex deputato regionale dell’Mpa-Pds, accompagnato dall’avvocato Aldo Ganci, del Foro di Siracusa, ha depositato ieri mattina in Procura, un esposto-querela contro il parlamentare all’Ars del Nuovo Centro destra, Vincenzo Vinciullo.
Gennuso dopo avere scritto dei suoi sospetti sulla regolarità delle elezioni regionali del 2012 in provincia di Siracusa, sospetti, poi risultati fondati, così come ha stabilito la sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa di Palermo, ha così motivato l’esposto querela contro il deputato siracusano.
“Si è verificato -afferma in una nota Gennuso – che l’On. Vincenzo Vinciullo ha falsamente dichiarato alla stampa che sarebbe stato rinvenuto il “materiale elettorale” ritenuto disperso, utile ai fini della verificazione elettorale disposta dal C.G.A. In realtà quanto dichiarato dal Vinciullo è falso perché non solo per il Comune di Rosolini manca la busta contraddistinta dalla sigla 3/R della sezione n.2, ma vieppiù, infatti sia per il Comune di Rosolini, sia per il Comune di Pachino mancano tutte le buste contraddistinte dalla sigla 5/R, come si evince dalla nota a firma del Dr. Gullotta. Peraltro, dette dichiarazioni determinano un grave disorientamento nell’elettorato in considerazione del fatto che in ottobre si dovrà tornare a votare”.