Nel corso della serata di ieri 06 settembre, in località Noto Antica, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza del reato di truffa aggravata:
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DI GIOVANNI Giovanni, classe 1985, noto alle forze dell’ordine per i numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Da qualche giorno diversi turisti segnalavano che in località Noto Antica si aggirava, a bordo di una utilitaria di colore chiaro, un giovane che tentava di raggirare i passanti con la c.d. “truffa dello specchietto”. La tecnica usata ormai è ben conosciuta: approfittando della strada stretta, il malintenzionato colpisce la vettura della vittima, fermandosi subito dopo e lamentando la rottura di uno specchietto che in realtà era già rotto. Al fine di evitare aggravi burocratici derivanti dal coinvolgimento delle rispettive agenzie assicurative, il malintenzionato solitamente propone di accordarsi per piccole somme in denaro al fine di risolvere sul posto la questione.
Con analoga dinamica si sono svolti i fatti nella serata di ieri. Vittime prescelte due turisti svizzeri a bordo di un ingombrante monovolume: strada stretta, colpetto sulla fiancata della macchina, specchietto che va in frantumi e richiesta di 50 euro per risolvere la faccenda senza ulteriori incombenze.
In questo frangente i Carabinieri, opportunamente occultati per poter monitorare l’evolversi dei fatti, sono prontamente intervenuti bloccando il soggetto.
Terminate le formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.