Nella sala ‘Giorgio Spadaro’ del Municipio di Modica si è svolto un incontro tra i partner del progetto “Compass” per dare il via alla fase sperimentale del lavoro.
Il progetto, finanziato dall’Unione Europea all’interno della Cooperazione Transfrontaliera, è nato nel novembre 2011 e sarà reso operativo a gennaio 2015 con lo scopo di costituire una rete euro-mediterranea per assistere i processi di integrazione e cooperazione tra le filiere produttive Siciliane e Tunisine.
I settori interessati sono agricoltura, pesca, turismo e agroalimentare. Aderiscono il Comune di Modica, Scicli, Ispica e Pozzallo, oltre all’API (Associazione Governativa tunisina), al Centro Studi Ibleo, a quattro Agenzie, ai tre Sindacati Confederali e all’Associazione tunisina “Progettiamo Insieme”. Presenti, martedì scorso, all’incontro Noureddine Taktak, direttore generale API, Najemeddine Boukhari, Bovali Moncef, l’assessore Giorgio Belluardo per il Comune di Modica, l’assessore Patrizia Lorefice e l’istruttore amministrativo Francesca Donzello per il Comune di Ispica, Valentina Paolino per il Comune di Pozzallo e Ezio Palazzolo per il Centro Studi Ibleo.
Tramite il sito projet-compass.eu è possibile trovare il bando per la partecipazione al progetto per le imprese interessate a queste forme di integrazione o per avviare la propria attività in Tunisia; le imprese possono iscriversi tramite il portale presente sul sito. Saranno organizzati degli Enterprice meeting nel mese di settembre in Sicilia e in Tunisia. Si svolgeranno inoltre dieci seminari formativi per la conoscenza sulla legislazione, diritto del lavoro, trasporti e logistica.
“Questo importante progetto apre tutta una serie di interessanti prospettive – ha dichiarato l’assessore Patrizia Lorefice – soprattutto per l’espansione e lo sviluppo delle piccole e medie imprese dei comuni coinvolti che, in questo momento di crisi, possono contare su una formidabile opportunità di crescita. Siamo orgogliosi, come comune di Ispica, di aver saputo cogliere per tempo le grandi potenzialità che questo progetto offre, soprattutto in termini di accrescimento sia aziendale che culturale”.
“Dopo un’intensa fase preparatoria, adesso si apre quella operativa – ha commentato il sindaco Piero Rustico – nella quale cominceranno ad intravedersi i frutti di questa importante collaborazione fra Italia e Tunisia. E’ un’opportunità straordinaria per le nostre imprese di espandersi, adeguatamente supportate ed aiutate in tutti gli aspetti, in un mercato tutto nuovo e di aggiungere una preziosa e significativa esperienza alla loro storia aziendale”.