«È veramente lodevole e merita l’adesione e il sostegno incondizionati miei e dell’Amministrazione comunale l’iniziativa che il Comitato Madonna del Carmine ha lanciato nella nostra città in occasione della solennità della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, Patrona civitatis. Trovo “Una candela per Maria” occasione privilegiata per gli ispicesi di esprimere, anche visivamente, la fortissima devozione che li lega da secoli alla Madonna del Carmine. Immagino una entusiastica adesione di tutta la città all’iniziativa e penso a tante fiammelle, che auspico siano veramente tante, a rischiarare nella nostra Ispica la notte fra il 15 e il 16 luglio». Con queste parole il sindaco Piero Rustico ha salutato l’iniziativa del Comitato Madonna del Carmine ed ha annunciato la sua entusiastica adesione, sia istituzionale che personale, oltre quella dell’intera Amministrazione comunale.
«Bella e fortemente evocativa – ha proseguito il Sindaco – la fotografia di Bruno Tassone per la locandina che annunzia l’iniziativa e invita tutti gli ispicesi ad accendere “una candela sul ciglio della porta”. Sono sicuro che gli ispicesi risponderanno con lo stesso entusiasmo che anima i giovani della comunità del Carmine, che stanno portando avanti questa loro idea con la travolgente forza della fede e della passione giovanile».
«Le iniziative che quest’anno il Comitato Madonna del Carmine ha messo in atto – ha con ammirazione affermato l’assessore alla Cultura, Teresa Amendolagine – sono una ulteriore testimonianza di come la festa della Patrona civitatis sia patrimonio immateriale della comunità che, per questo, nelle sue tradizioni sa sempre coinvolgere i più giovani. La forte presenza e dedizione dei ragazzi a tutto quello che ruota attorno alle espressioni religiose della città di Ispica sicuramente consente loro di crescere in un’atmosfera che li guida su sentieri sicuri. È un connubio di fede, storia, tradizione e folklore quello che quest’anno illumina i festeggiamenti in onore della Patrona con “una nuova luce”, quella luce che i cittadini non mancheranno di esprimere aderendo all’iniziativa dei ragazzi della comunità del Carmine: “Una candela per Maria”. L’intensità della fotografia, che accompagna l’invito alla cittadinanza per aderire all’iniziativa, esprime con grande forza la fede che gli ispicesi cercano di tramandare affidandola ai più giovani.»
Anche a Palazzo Bruno, dopo la mezzanotte del 15 luglio, subito dopo il momento di preghiera e l’omaggio floreale presso il simulacro della Madonna del Carmine sito nel trivio Ispica-Pozzallo-Rosolini, si accenderà “Una candela per Maria” a simboleggiare l’adesione di tutta intera la comunità cittadina.