Nel corso della mattinata i Carabinieri della Stazione di Pachino hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per coltivazione di sostanze stupefacenti:
– G. G., classe 1986;
– G. S. classe 1993;
entrambi braccianti agricoli residenti a Pachino.
La costante presenza sul territorio e la quotidiana attività informativa posta in essere dai militari dell’Arma hanno consentito di individuare in contrada Carrata, in mezzo a tante altre, una serra di circa 1.000 metri quadri interamente coltivata a canapa indiana. Era l’unica in zona ad essere perfettamente coperta e chiusa su tutti i lati. Insospettiti da questo particolare, i Carabinieri hanno proceduto a perquisizione della stessa. Al momento dell’intervento i militari hanno trovato i due arrestati intenti a coltivare le piante avvalendosi di un efficiente impianto di irrigazione temporizzato. 410 le piante di marijuana in totale, per un peso complessivo di circa 270 chilogrammi, tutte sottoposte a sequestro in attesa dei successivi accertamenti di laboratorio.
I due arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnato presso la loro abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Dalle prime stime, il mirato servizio di controllo e repressione ha consentito d’intercettare il consistente quantitativo di stupefacente prima che venisse introdotto sul mercato locale ove avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, all’incirca 500.000 euro.