Ci sarebbero mille motivi per rispondere di no.
Ma io dico sì.
Perché me ne basta uno solo per tentare.
Perché sono avvezzo a credere nell’impossibile.
Perché l’uomo è tutto un mistero impossibile, fatto di cose che lo trascendono e pure lo costituiscono come uomo, proiettato a improbabili scommesse e pure impastato di inconfessabili debolezze.
La politica è una di queste: una scommessa di giustizia che cozza con la sua fragilità che lo porta a chiudersi in se stesso.
La politica, come ricerca del bene comune, è l’anelito di ciascun uomo e insieme la sua sconfitta, e quindi il suo cruccio, la sua nostalgia inappagata, il suo sogno mai del tutto realizzato.
Perché chi invoca giustizia è poi il primo a distruggerla. Chi si scandalizza per la corruzione dilagante sta aggiungendo un suo rivolo al fiume che tutti travolge.
Ma io so che un uomo, sull’altra sponda del Mediterraneo, cominciò per primo, amò per primo, unilateralmente, dando alla storia una spinta irrefrenabile, incontenibile. Assolutamente vincente.
Conoscendo l’uomo, non mi sorprendo della sua incapacità di far politica, ma conoscendo Lui, so che è possibile farla, so che è possibile cambiare.
Per Lui mi ostino a credere nell’uomo, nelle sue insospettate capacità di ripresa, di riscatto.
E combatterò con tutte le forze per una battaglia impossibile, già vinta.
Stefano Trombatore
La Conferenza avrà luogo Mercoledì 26 Marzo alle ore 19:00 presso la Sala Cine-Teatro di S. Caterina in Rosolini.
Relatore sarà il Prof. Marco Fatuzzo, ex Sindaco di Siracusa, Presidente Centro Internazionale Movimento Politico per l’Unità del Movimento dei Focolari.
