SIRACUSA – LA POLIZIA DI STATO TRE PERSONE PER IL REATO DI RISSA
Alle ore 17.40 di ieri, Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa sono intervenuti in un bar sito nel Foro Siracusano e hanno denunciato in stato di libertà per il reato di rissa e lesioni tre cittadini extracomunitari già noti alle forze dell’ordine ( M.B.A., classe 1963, tunisino, G.M B.N., classe 1968, tunisino e G.H. K., classe 1989, egiziano).
AVOLA – CONTROLLO DEL TERRITORIO – LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA UN GIOVANE PER GUIDA SENZA PATENTE
Nella giornata di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Avola hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio conseguendo i sottonotati risultati:
persone controllate 31;
veicoli controllati 16;
contravvenzioni al C.d.S. 4;
ciclomotore sottoposto a fermo 1;
motociclo sottoposto a fermo 1;
persone controllate sottoposte ad obblighi 6.
Nell’ambito dei controlli, C.F. ( classe 1988), di Avola, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di guida senza patente.
NOTO – CONTROLLO DEL TERRITORIO
Nella giornata di ieri, il Questore di Siracusa ha predisposto dei servizi straordinari del territorio, coordinati dal Dirigente del Commissariato di P.S. di Noto che si è avvalso dell’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, conseguendo i sottonotati risultati:
persone controllate 41;
veicoli controllati 24;
contravvenzioni al C.d.S. 2;
persone controllate sottoposte ad obblighi 8;
esercizi pubblici controllati 1;
LENTINI – LA POLIZIA DI STATO ARRESTA TRE PERSONE
Nella giornata di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Caltagirone, nei confronti di DUMITRAN Cristi Constantini ( classe 1990), romeno e TUTUEANU Laurentin Gigi ( classe 1993), romeno, per i reati di furto ed evasione.
Nella stessa giornata, gli Agenti hanno eseguito un ordine di esecuzione pena, in regime di arresti domiciliari, nei confronti di CATANIA Salvatore ( classe 1961), lentinese, responsabile del reato di furto di energia elettrica.
L’uomo deva scontare la pena residua di mesi 2 e giorni 17 di reclusione.
PACHINO – LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA UN GIOVANE
Nella giornata di ieri, Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno denunciato in stato di libertà C. A. ( classe 1994), pachinese già noto alle foze dell’ordine, per il reato di porto di oggetti atti ad offendere ( un coltello lungo 20 cm.).
PACHINO – IL DIRIGENTE DEL COMMISSARIATO DI p.s. INCONTRA GLI STUDENTI SUL TEMA “ LA TRAPPOLA DEL RAGNO: I RISCHI DELLA RETE”
Nell’ambito del percorso educativo di legalità concordato coi Dirigenti dei plessi scolastici I.P.Agrario Calleri e del Liceo Scientifico – I.T.I. Bartolo, il Dirigente del Commissariato di P.S. di Pachino, Dr. Paolo Arena, ha tenuto, nella mattinata di ieri, un incontro con i giovani studenti dei due rispettivi Istituti per spiegare i rischi del Web connessi alla pedopornografia on line, adescamento di minori e cyber bullismo alle luce delle novità legislative introdotte in materia. Il titolo scelto per la conferenza:” La trappola, del Ragno: i rischi della RETE”. I ragazzi di oggi vivono immersi nella tecnologia:social network, giochi on line, blog. Fare amicizia, condividere un interesse, innamorarsi, si fa anche attraverso la rete. L’estrema confidenza che i giovani hanno col Web, li conduce talvolta a valicare i confini della prudenza e,cavalcando la loro naturale curiosità,entrano in contatto con soggetti che sotto mentite spoglie, li inducono a parlare di sesso, a condividere immagini pedopornografiche, a comportarsi da bulli, cadendo nell’inganno. Il contatto diventa post dopo post amicizia, amore, desiderio, per poi trasformarsi in paura, dolore, vergogna, ricatto. Questo è l’adescamento: un lungo e certosino lavoro di manipolazione che soggetti adulti compiono sul web per avvicinare minori, carpirne la fiducia, per indurii a fare cose che non sono adatte alla loro età, per obbligarli a fotografare e filmare il privato che diventa pubblico su internet. Quando è troppo tardi, il silenzio è l’unica strada che si offre ai giovani. La legge 172/2012 di ratifica della convenzione di Lanzarote ( Spagna) ha introdotto due nuove fattispecie di reato quali l’istigazione a pratiche di pedofilia e pedopornografia e l’adescamento di minorenni anche detto Child grooming. Inoltre presso il Servizio Polizia Postale e delle Telecomunicazioni del Ministero dell’Interno, dal 2008 è operativo il CNCPO , centro nazionale per il contrasto della pedopornografia su internet, con il compito di raccogliere tutte le segnalazioni sui siti che diffondono materiale pedopornografico, sui gestori, sui beneficiari di pagamenti, di identificare i carnefici e le vittime e di coordinare le indagini di tutti i centri di polizia postale d’Italia. Essenziale che anche la famiglia e la scuola facciano la loro parte, quali principali agenzie educative per i ragazzi, evitando che gli stessi possano trovare rifugio nella nicchia mediatica.
Consigli utili: non fornire mai informazioni personali agli sconosciuti sul web, non accettare mai di incontrarsi personalmente con loro, non inviare foto o video, non entrare in siti a pagamento. Ai genitori si raccomanda di controllare i propri figli, non lasciarli da soli quando entrano nella rete, controllare la cronologia dei siti web da loro visitati, mettendo il pc in una stanza centrale della casa, utilizzando software di protezione e non trattando il pc come surrogato delle baby sittér. Tramite il web chiunque può assumere false identità. La formazione/informazione è l’unica arma vincente per le nuove generazioni: occorre puntare su di essa in un’ottica di rinnovamento delle coscienze.