Il Movimento che alle ultime amministrative, quelle di giugno dello scorso anni, ha sostenuto la candidatura dell’avvocato Pippo Incatasciato, sconfitto poi al ballottaggio dal Sindaco Corrado Calvo e che ha la sua rappresentanza in seno al civico consesso nel consigliere Andrea Candiano, perde il suo leader-fondatore Elio Basilico ed alcuni esponenti a lui di riferimento. In un documento politico,Basilio assieme ai suo amici, nel fare una disanima del contesto politico locale e dei risultati conseguiti alle amministrative, sostengono che dopo sei mesi di consiliatura, si è chiusa una fase e che è giunto il momento di “guardare oltre gli steccati, evitando di rimanere prigionieri del passato o peggio ancora di logiche e sentimenti di rivalsa. È necessario quindi avviare un corso politico nuovo alla luce del susseguirsi di eventi e di equilibri che per cause fisiologiche mutano in continuazione, proprio perchè la politica non é mai statica. Occorre quindi guardare avanti e avviare dialoghi e percorsi virtuosi con tutte le forze politiche presenti a livello locale”. Nel documento politico poi i firmatari dichiarano di non considerarsi più all’interno della coalizione della quale hanno fatto parte e pur non rinnegando nulla della passata esperienza elettorale, ritengono di porsi in un atteggiamento di equidistanza e di distinguo rispetto alla coalizione della quale hanno fatto parte e di dichiararlo indipendenti da ogni schieramento politico precedente e scevri da ogni condizionamento. Pronta la replica di chi è rimasto dentro il movimento con in testa Andrea Candiano, il consigliere di rifermento, l’unico in seno al consiglio sia a nome proprio che per contro di altri candidati della lista. “Noi non ci stiamo -si legge in un documento – non siamo d’accordo con la linea di equidistanza dettata dal Basilico. Nessun terremoto politico coinvolge il nostro candidato a sindaco Pippo Incatasciato, con il quale rimaniamo alleati seri e leali”. Nel documenti non mancano le frecciate più o meno pesanti a Basilico e soci in considerazione del fatto che non hanno nessuna rappresentanza, non hanno nessun consigliere. “Riteniamo a questo punto – si afferma nella nota- il Basilico leader di se stesso visto che in un conteggio puramente numerico, noi rappresentiamo più della metà dei consensi attribuiti alla lista che ha permesso di conquistare l’unico seggio in consiglio comunale. Non riusciamo a capire di quale risorsa preziosa e incisiva parli il Basilico visto che il suo contributo, alla luce dei fatti odierni, è oramai limitato e osiamo dire quasi inesistente. Nessuna fase politica è chiusa e rimaniamo ancorati al progetto innovatore di Pippo Incatasciato Sindaco”.