Rosolini – Gli appelli lanciati ai giovani, non sola da perte degli adulti ma dalle varie aggrezioni giovanili stesse, per l’osservanza delle norme più elementari del codice della strada fuori e all’interno del centro abitato non è stato dettato solamente alle emotività del momento legato alla tragica fine dello sfortuna giovane diciassette deceduto a seguito delle ferite riportate inj un incidente stradale bensì una presa di coscienza. Lo dimostrano le varie iniziative di questi giorni. Sabato scorso si è mossa per l’ennesima volta l’associazione Moto Club che ha promosso una giorna di sensibilizzazione sul rispetto del codice della strada e l’uso del casco. L’ultima iniziativa, in ordine di tempo è stata promossa dai Giovani Democratici del circolo locale congiuntamente a d un’altra aggregazione giovanile, il Laboratorio Culturale “Leonardo da Vinci”. I due gruppi hanno organizzato una tavola incontro -dibattito sul tema della sicurezza stradale nonchè sull’uso del casco e aviato l’iter r la costituzione di un comitato citttadino permanente per il rispetto del codice della strada. Un primo incontro che è servito a fare un esame della situazione e cercare di mettere in essere delle inizative mirate ad avere una buona cultura della vita sia quella propria che quella degli altri. Ed il primo cittadino Savarino, che assieme ai vertici della Forze dell’Ordine ha messo sù un piano per il costante controllo del territorio in tema di sicurezza stradale, plaude alle varie iniziative ed in particolare a quella promossa dai Giovani Democratici del Circolo di Rosolini e dall’Officina Culturale “Leonardo Da Vici” . ” Tutto ciò dimostra – afferma il Sindaco Savarino – come sia forte il senso di responsabilità dei nostri giovani verso quelle problematiche che interessano la città. La sicurezza stradale rientra tra queste problematiche e come Amministrazione siamo disponibili a qualsiasi forma di collaborazione per altre iniziative in aggiunta a tutte quelle già messe in atto. Aggiungo inoltre che ho già dato le opportune disposizioni perché ci sia un controllo costante del territorio da parte degli Agenti di P.M. in stretta collaborazione con tutte le altre Forze di Polizia. Resta inteso comunque – prosegue il Sindaco – che ognuno di noi, quali cittadini, siamo chiamato a fare la propria parte ed attraverso uno sforzo sinergico possiamo fare in modo di avere una città vivibile e tranquilli ma soprattutto la certezza di evitare ulteriori e spiacevoli episodi che turbano sicuramente la collettività intera”.
Giuseppe Lorefice
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