Eva Brugaletta –
Sequestrati 22 involucri per un totale di 22 chili di marijuana. Con l’accusa di trasporto internazionale e detenzione ai fini di spaccio, sono stati arrestati Noè Carbonaro, 45 anni, originario di Torino, e Anzhela Surina, 28 anni, di nazionalità Ucraina, ma entrambi residenti a Modica.
La Polizia stradale di Ragusa non s’è fatta ingannare dalla coppia di finti turisti, col cane a seguito, in giro sul camper il giorno di Natale. E l’intuito non li ha traditi, il posto di blocco sulla statale 115 nei pressi di Ispica è stato utile a mandare all’aria un traffico internazionale di droga, stanando a bordo nel mezzo 22 chili marijuana ben nascosti all’interno di pannelli sostenuti da bulloni allentati, particolare che non è sfuggito all’occhio clinico dei poliziotti. Inoltre, ha insospettito un forte odore di gasolio, che s’è poi scoperto utile a sviare il fiuto dei cani antidroga.
La droga è stata quindi sequestrata. Le due persone arrestate sono state messe a disposizione del sostituto procuratore Gaetano Scollo, rivelando ai poliziotti che provenivano dall’estero e stavano trasportando la droga in territorio ibleo. Per eludere i controlli, tutti gli involucri sono stati prima avvolti con la pellicola trasparente e poi cosparsi con grasso e gasolio, per sfuggire appunto ai cani antidroga. I finti camperisti, s’è poi scoperto, avevano precedenti penali.
L’arresto è scattato nell’ambito dei controlli compartimentali predisposti per le festività natalizie sul territorio provinciale. Una pattuglia di Polizia stradale, alle 16 del giorno di Natale, ha fermato il camper con a bordo Carbonaro e Surina. Il nervosismo dei due ha insospettito gli agenti, i quali hanno proceduto al controllo sul mezzo, verificando che i bulloni dei pannelli interni erano stati allentati da poco. Proprio dietro quei pannelli, da un vano ricavato sotto la stufa, hanno tirato fuori i 22 involucri di marijuana: 22 chili di droga da immettere sul circuito dello spaccio ibleo.
La Polizia ha inoltre, loro sequestrato telefonini, computer e documenti, sui quali verranno esperiti ulteriori accertamenti.