Eva Brugaletta –
È quasi certa la natura accidentale dell’incendio sviluppatosi ieri all’interno del “Panificio Asta”, propagandosi velocemente poiché ha attecchito sul tetto antico, costruito con canne e gesso. Le fiamme, copiose, hanno prodotto danni ingenti, da una stima approssimativa pare se ne contino per 50 mila euro. Il locale è inagibile.
Il fuoco, probabilmente, è scaturito da un corto circuito all’impianto elettrico, forse obsoleto, cagionato dal maltempo che, ormai da diverse ore, interessa Ispica.
I fatti si sono verificati in via Ruggero Settimo, a pochissimi metri di distanza dalla piazza principale, all’alba del giorno di Santo Stefano. Per fortuna, i titolari non erano a lavoro quando si sono sviluppate le fiamme all’interno del panificio, scampandola per miracolo, ma sono stati subito avvisati dai preoccupatissimi vicini di casa, spaventati dalla non remota possibilità che l’incendio si propagasse agli edifici vicini. Fatto che non è avvenuto grazie alla tempestività dei Vigili del fuoco ai quali sono occorse due squadre e diverse ore di tempo per domare l’incendio.
L’intervento dei Vigili del fuoco è stato ultimato alle ore 9 e 30, dopo circa tre ore di lavoro. Il traffico veicolare non è stato rallentato dall’interdizione del passaggio su quella arteria, pertanto non sono stati provocati disagi agli automobilisti.