Eva Brugaletta –
La Misericordia promuove un settore dei servizi a disposizione degli ultrasessantacinquenni. L’associazione di utilità sociale, pur non essendo ancora a misura di longevi, si mette a disposizione anche di chi invecchia e non solo di chi si ammala, ha attivato un percorso formativo d’aiuto domiciliare rivolto a 25 volontari.
«Per chi invecchia – spiega il governatore Pietro Controsceri– l’innovativo settore che a loro rivolgiamo nasce come sintesi di capacità e di competenze sanitarie-riabilitative e assistenziali, facendosi carico di come rimanere a casa propria da anziani. Vivere a casa propria in autonomia è il desiderio di tutti gli anziani. E in atto un percorso formativo multidisciplinare per 25 giovani soci volontari della Misericordia attraverso il corso di aiuto domiciliare iniziato lo scorso 18 novembre presso la sede della Misericordia. Il superamento del corso da diritto a far parte del Settore dei Servizi di Misericordia. In particolare, il settore mette a disposizione un servizio di aiuto domiciliare agli anziani ultrasessantacinquenni, un’assistenza preziosa su tutti i loro bisogni a 360 gradi, che si contraddistingue per i vantaggi dei nostri supporti. Vengono selezionati attentamente,fra i soci,gli aiutanti collaboratori, verificandone l’affidabilità. Spero che i“giovani adulti” – conclude Controsceri – si affidino al Settore dei Servizi di Misericordia, esempio di integrità ed affidabilità, non lasciando le personali necessità nelle mani di chiunque».