Soddisfazione espressa da parte dei Grilli Aretusei per i lavori svolti sabato 16 novembre al convegno che si è tenuto al Jolly Hotel di Siracusa, dal titolo “Agricoltura ed Alimentazione tra Sicilia, Italia ed Europa”. Un dibattito in cui si è tentato di accendere i riflettori sul rilancio dell’agricoltura attraverso esperienze, idee e confronti tra i diretti operatori del settore e gli amministratori della politica. Erano infatti presenti Stefano Zito e Giancarlo Cancelleri (portavoce del M5Stelle all’ARS), Loredana Lupo e Giuseppe L’Abbate (Portavoce del M5Stelle alla Camera dei Deputati non che membri della Commissione Agricoltura in parlamento), Dott. Fabio Moschella (Ass. alle politiche Agricole al Comune di Siracusa nonché presidente del Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa IGP ), Dott. Corrado Vigo (Presidente della Federazione dell’ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Sicilia), Dott. Andrea Giuffrida (Export Manager), Dott. Sutera Sardo Giuseppe (General Mangaer Sicilcanapa Trade srl), Dott.ssa Silvia Turco (imprenditore agricolo) ed il Dott. Lojacono (Nutrizionista).
Nell’ottica del tentativo del MoVimento 5 Stelle di assicurare una diversa sinergia tra cittadino ed amministratore, in cui non è più il cittadino a disposizione del politico ma viceversa il politico a disposizione del cittadino, riteniamo raggiunto l’obbiettivo della giornata. Sono state analizzate alcune delle criticità del settore agricolo siciliano, ma anche possibili soluzioni e prospettive. I portavoce presenti hanno potuto illustrare quelle che fino ad ora sono state le proposte del MoVimento 5 Stelle nei palazzi del governo, o le magagne scoperte fin dall’insediamento nelle sedi istituzionali (primo fra tutti l’assoluto immobilismo accertato da parte della politica che ha preceduto l’attuale legislatura a Roma), ed al contempo hanno potuto raccogliere suggerimenti ed esigenze da parte di coloro che “ogni mattina si ritrovano con gli scarponi sul campo di lavoro”. L’impegno assunto da parte dei Portavoce è quello di approfondire il lavoro in seno a proposte mirate all’abbattimento di impedimenti burocratici, all’agevolazione del reperimento di risorse finanziarie da destinare al settore (tra l’altro spesso esistenti ma non utilizzate), e riguardo alla competitività ed attenzione dei prodotti locali rispetto soprattutto all’invasione di prodotti derivanti dall’estero che nulla hanno in più nei confronti del “Made in Sicily”. Da parte degli operatori del settore si è avuto l’impegno di assicurare una presenza più costante nell’aiuto diretto ai rappresentanti delle istituzioni nella formulazione di proposte concrete che vengano poi tradotte in disegni di legge. Visti i buoni propositi e gli intendimenti, questi sono stati invitati a fornire i loro dati per essere invitati ai futuri tavoli di lavoro che il MoVimento 5 Stelle sta organizzando in Sicilia.
Si è anche discusso di cibo, e delle serie conseguenze negative che il regime di alimentazione cui l’uomo è oggi sottoposto sta causando tra i cittadini, come per esempio l’incremento di malattie cancerogene, cardiovascolari e obesità. Con dati ufficiali secondo i quali nei soli ultimi 10 anni in Italia sarebbe aumentato il consumo dei farmaci addirittura del 70%. Sono state prospettati dagli esperti possibili rimedi per una inversione di tendenza, nell’intento di informare i presenti circa la reale possibilità di migliorare la propria condizione di salute attraverso una scelta più consapevole dei prodotti alimentari. Un tema di grande attualità ma assolutamente trascurato, e che i Grilli Aretusei hanno fortemente voluto attenzionare.