Si è tenuto ieri pomeriggio presso la Sala Giunta del Palazzo comunale il secondo incontro tra l’Amministrazione Comunale, le realtà sociali e le parrocchie di Rosolini che sono in prima linea nell’affrontare il grave problema della povertà. Presenti il Sindaco Corrado Calvo e l’Assessore ai Servizi Sociali Francesca Ciccazzo per l’amministrazione Comunale e i rappresentanti delle Associazioni. Unicef, Caritas, Amici di Ludovica, Centro Ascolto, Lara, Associazione Arcobaleno I Cavalieri di San Valentino, Comitato Femminile Croce Rossa Italiana, Centro Comunale di Cittadinanza, Misericordia. Nel corso dell’incotnro è stato presentato il progetto di un Protocollo d’intesa tendente alla costituzione di un centro di coordinamento unico, del quale ne farà parte l’Ente Comune , quale ente proponente, che farà la sua parte mettendo a disposizione, sia risorse economiche ( già previste in bilancio) che risorse umane e le varie realtà associativo di volontariato della città. Ad illustrarlo lo stesso Assessore Francesca Ciccazzo. “ La difficile situazione che stiamo attraversando – ha affermato l’Assessore – ci fa toccare con mano la triste realtà in cui versano decine di famiglie della nostra città. Sono in tanti coloro i quali si presentano in stato di indigenza che, con umiltà, chiedono di essere aiutati economicamente attraverso sussidi o inserimento lavorativo. Da qui dunque la necessità di andare a costituire un centro unico di coordinamento e di assistenza a queste persone con un percorso che non vada a vanificare gli sforzi profusi dalle singole realtà locali che operano nel sociale ed allo stesso tempo un migliore utilizzo delle risorse che abbiamo a disposizione. Infatti il centro di coordinamento avrà la funzione di coordinare tutti gli enti del terzo settore e le parrocchie del territorio impegnate da anni nel sociale. In pratica il centro di coordinamento accoglierà i bisogni dei cittadini e gli operatori del centro, valutato il bisogno, indirizzeranno l’utente di volta in volta presso l’ente di competenza, firmatario del protocollo”. I rappresentanti delle associazioni e organismi vari presenti hanno concordato su quanto proposto dall’amministrazione comunale evidenziando la necessità della costituzione di tale centro
IL RESPONSABILE