Il Centro Polivalente di via Ferreri ha ospitato il programmato incontro dal Distretto socio-sanitario 46, del quale ne fanno parte i Comuni di Noto, Avola, Pachino, Portopalo di Capo Passero e Rosolini, per illustrare il Piano di Azione e Coesione relativo agli interventi sia per la prima infanzia che per gli anziani ultra sessantacinquenni non autosufficienti. All’incontro hanno preso parte il Sindaco Corrado Calvo, l’assessore ai Servizi Sociali Francesca Ciccazzo, la responsabile del servizio Concetta Piazzese, funzionari del settore Servizi Sociali del Comune. Presenti inoltre rappresentanti di cooperative ed enti privati che operano nel settore. Il piano prevede interventi distinti in due fasce: la prima infanzia (0-36 mesi) che ha come obiettivo l’istituzione di asilo nido-micronido, servizi integrativi (spazio-gioco per bambini e Centri per bambini e famiglie); per gli i anziani non autosufficienti (+ di 65 anni) invece l’ assistenza domiciliare integrata, l’assistenza domiciliare, interventi per garantire l’assistenza continua attraverso le tecnologie. In merito all’attuazione del PAC il Settore Servizi Sociali del Comune ha riorganizzato l’ufficio servizi sociali istituendo un gruppo di lavoro specifico. Di questo ne fanno parte i funzionari Rosa Giurdanella e Silvia Aprile quali referenti del gruppo Piano del Distretto. A questi sono stati affiancati Elena Corvo per l’area anziani e Marisa Di Raimondo per l’area prima infanzia. Nei loro interventi sia il Sindaco Corrado Calvo che l’Assessore Francesca Ciccazzo nel ringraziare il lavoro svolto dagli ufficio Servizi Sociali , hanno sottolineato l’importanza che questi fondi strutturali messi a disposizione dal Ministero dell’Interno rivestono in questo periodo in cui le risorse degli Enti Locali sono esigui e non in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini. Per questo, i due amministratori, hanno assicurato che, per quanto di competenza del Comune, i progetti saranno avviati nel più breve tempo possibile.