Giornata di mobilitazione quella di oggi anche per gli studenti rosolinesi che assieme alle problematiche portate avanti dall’Unione degli Studenti in orbita nazionale, hanno messo in primo piano per l’ennesima volta la mancata costruzione del Polivalente di Rosolini. Per l’occasione gli studenti del primo Istituto superiore “Archimede” che raggruppa il Liceo, l’Itis e l’Istituto Alberghiero, hanno inviato una lettera aperta agli amministratori comunali chiedendo un incontro urgente per la risoluzione dell’importante struttura scolastica. “Non volgiamo – affermano nella lettera gli studenti – grandi opere ma vogliamo vivere in scuole che non cadono a pezzi per mancanza di manutenzione e dove ogni alunno abbia i propri spazi e non viva in strutture simili a dei “pollai”. In tal senso vogliamo risposte e chiarezze dagli organi competenti e dal’attuale amministrazione, che ha fatto proprio sul tema del polivalente, un motivo di vanto della propria campagna elettorale”. Gli studenti rosolinesi non vogliono praticamente più promesse, foto e plastici, articoli di giornali, ma certezze.” Siamo stanchi – affermano ancora – di false promesse e di essere sempre in fondo alla lista delle priorità della Città. Con questo documento chiediamo che venga indetto al più presto, un tavolo di discussione tra alunni e autorità competenti, in modo da trovare le giuste modalità e strategie da seguire affinchè si possa realizzare questa struttura polivalente che ospiti in modo dignitoso e legittimo noi studenti”. Ad incontrare i giovani studenti, il vice Sindaco Salvo Latino, data l’assenza del primo cittadino Corrado Calvo fuori sede per un viaggio istituzionale in Canada, il quale ha dato la massima disponibilità per l’incontro richiesto. Nel concordare in pieno con le rivendicazioni degli studenti Latino ha promesso un intervento diretto degli amministratori. “Al rientro del Sindaco Calvo – ha detto Latino – concorderemo un incontro congiunto con tutte le parti interessate per stabilire tutti assieme il percorso da seguire per dare un ulteriore input alla problematica. Posso assicurare che come Amministratori locali sicuramente non rimarremo insensibili alle problematiche degli studenti locali e per questo ci spenderemo a trovare le soluzioni migliori per dare loro dignità”.
Giuseppe Lorefice