La diciottesima edizione del “Premio Vittorini” per il momento viene rinviata a data da destinarsi. L’annuncio l’ha dato questa mattina il Commissario straordinario della Provincia regionale, dott. Alessandro Giacchetti, che ha spiegato ai giornalisti, nel corso della conferenza stampa, le motivazioni che lo hanno orientato verso questa decisione.
“La situazione economica della Provincia regionale – ha detto il dott. Giacchetti – impone un doveroso ripensamento come forma di rispetto verso i lavoratori che non percepiscono lo stipendio. Per cui la cerimonia di consegna dei premi è rinviata a data da destinarsi, in particolare quando le condizioni economiche lo consentiranno.
“Questa decisione – ha proseguito il Commissario straordinario – è frutto della considerazione che nutro verso i lavoratori della Provincia e di Siracusa Risorse. Sono ovviamente dispiaciuto di aver dovuto interrompere un evento di grande tradizione particolarmente apprezzato dal mondo culturale. Speriamo di potere presentare questo appuntamento presto, magari in coincidenza con il centenario dell’Inda e in questo caso si potrebbe trovare una sinergia organizzativa”.
Rispondendo ai giornalisti sui risparmi che determinerà in questo momento l’annullamento del Premio, il dott. Giacchetti ha precisato: “Non è questione di importi, ma di considerazione nei confronti dei lavoratori. Perché si tratterebbe comunque di una festa che stride con la situazione che stanno vivendo i lavoratori”.
Com’è noto nelle scorse settimane si era riunita la commissione tecnica, presieduta dal prof. Natale Tedesco, Sono stati comunque designati i vincitori della diciottesima edizione del “Premio Vittorini”. La scelta è caduta su “Quattro etti d’amore, grazie” di Chiara Gamberale (edito Mondadori), “Non so niente di te” di Paola Mastrocola (edito da Einaudi) e “Trinacria Park” di Massimo Maugeri (edito da Edizioni E/O). Il Premio Opera prima è stato invece assegnato a Titti Marrone per “il Tessitore di vite”.
il “Premio Vittorini” manterrà inalterata la formula che prevede, com’è noto, oltre ai tre vincitori e al Premio “Opera prima”, un super Premio a quella, tra le tre opere vincitrici, che avrà raccolto il maggior numero di preferenze espresse dalla giuria dei “Cento lettori”.
Carlo Filippelli (Caporedattore)