L’istituto turistico di Rosolini Principe di Napoli sezione staccata di Siracusa è salvo.
Dopo un periodo di trepidazione da parte di studenti e corpo docente, nonché della Vicaria Prof. Floridia, oggi è pervenuta la notizia che il Turistico di Rosolini resta in vita e confluisce nel nuovo indirizzo previsto dalla riforma dell’Istruzione Superiore Superiore ( riforma Gelmini), nell’ottica della riorganizzazione dell’offerta formativa sul territorio siciliano, operata dall’Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione, con apposita circolare n. 10 del 15 aprile 2010.
L’On. Gennuso investito dai responsabili della struttura scolastica con in testa la Vicaria Prof. Floridia ed i proff. Blandino e Latino, si è attivato immediatamente a Palermo presso l’Assessorato competente, sensibilizzando della questione la dirigente generale Dott.ssa Monterosso, che si attivata tempestivamente. In data 15 aprile 2010 veniva firmata dall’Assessore Prof. Centorrino una circolare con la quale si manifesta la volontà di voler riorganizzare l’offerta formativa sul territorio siciliano in questa fase di avvio della riforma. Il provvedimento è stato voluto fortemente anche dall’On. Gennuso nella consapevolezza che ogni azione mirata al potenziamento e miglioramento dell’offerta formativa non può che migliorare la qualità del nostro sistema di istruzione e porsi come base per ogni ipotesi di sviluppo del territorio.
L’On. Gennuso dopo il risultato ottenuto esplode di gioia:
E’ con vivo orgoglio e immensa soddisfazione che comunico agli studenti, ai professori, al personale Ata alla città intera, che è stata salvata la sezione staccata del Principe di Napoli. Ho vissuto momenti di grande paura, quando la Prof. Floridia assieme al suo staff, invitandomi nei locali dell’Istituto Scolastico, mi rappresentavano tutta la loro preoccupazione sulla reale possibilità che l’istituto venisse soppresso. Tutto ciò a scapito di una comunità che ne ha apprezzato le finalità didattiche nonchè la dedizione dimostrata dal corpo docente e non docente.
Sono orgoglioso di aver condotto e vinto questa ulteriore battaglia in favore della comunità rosolinese, nel pieno convincimento che lo sviluppo turistico del territorio necessita di formazione, per consentire un turismo di qualità.
In un paese a vocazione turistica, quale Rosolini, posto nel cuore della Val di Noto, tra i siti principali dell’Unesco, abolire l’Istituto turistico rappresentava un saccheggio alla mia città.
Rosolini, 06.05.2010
On.le Giuseppe Gennuso