Nelle prime ore di ieri, la Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Siracusa ha intercettato un’imbarcazione con 64 stranieri extracomunitari di asserita nazionalità egiziana, siriana e algerina.
Dopo le prime indagini di polizia giudiziaria, Agenti della Squadra Mobile, unitamente a personale del Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina, della Guardia di Finanza, hanno operato un fermo di indiziato di delitto a carico di tre cittadini egiziani, accusati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina: Mhamed Himid Esaid (classe 1986), Gomaa Echinkh Rizk (classe 1990) e Abdelkadir Mhamed Ahmed (classe 1980).
Nel pomeriggio di ieri, un rapinatore, dopo aver colpito con un pugno la titolare di un negozio sito nei pressi di Viale Teocrito, si impossessava di circa 500 euro in contanti e di un assegno di 480 euro e si allontanava.
Purtroppo i movimenti del rapinatore, già noto alle forze di polizia, non sfuggivano agli Agenti della Squadra Mobile in servizio antirapina che iniziavano un inseguimento e diramavano una nota di ricerche alla sala operativa della Questura.
Alle ricerche partecipavano attivamente anche gli uomini delle Volanti che, insieme agli investigatori della Mobile, bloccavano l’uomo, identificato per Montalto Sebastiano (classe 1977), in atto sottoposto agli arresti domiciliari, in un casolare abbandonato sito in Via Bologna, ove il malvivente si era asserragliato. L’uomo resisteva all’arresto e minacciava i poliziotti con una siringa. Gli Agenti, infine, traevano in arresto l’uomo con l’accusa di rapina aggravata, evasione e resistenza a pubblico ufficiale, e lo conducevano in carcere. La somma di 150 euro, parte del provento della rapina, è stata recuperata dagli Agenti.
Durante il servizio di controllo del territorio, Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno denunciato in stato di libertà P.F. (classe 1967), di Siracusa, già noto alle forze di polizia e C.M. (classe 1982), anch’egli siracusano, per inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale di P.S. cui sono sottoposti.