L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Savarino ha approvato lo schema di bilancio di previsione per il 2010. Anche quest’anno, così come già avvenuto lo scorso anno, l’obiettivo è il rispetto del cosiddetto Patto di Stabilità interno, il quale prevede un bilancio che vada oltre il pareggio, e più precisamente in positivo di circa 170.000 euro.
Il rispetto del Patto di Stabilità non è stata e non è una fissazione del Sindaco Savarino, ma una semplice conseguenza della regola del Buon Padre di Famiglia, che spende non oltre quanto guadagna per non mandare in rovina la famiglia che, nel nostro caso, è rappresentata dall’intera comunità Rosolinese.
Per garantire questo equilibrio è necessario controllare soprattutto l’indebitamento della Pubblica Amministrazione, ed è per questo che lo Stato( in ossequio a norme Europee) detta ben precise regole economiche cui devono attenersi anche i Comuni.
Il mancato rispetto del Patto di Stabilità comporta delle conseguenze negative che mortificano l’azione di una amministrazione comunale( blocco delle assunzioni, riduzione dei trasferimenti statali e regionali. Divieto di contrarre mutui per poter effettuare investimenti) , con il concreto rischio di non poter garantire i servizi;
Invece quest’anno si è riusciti a garantirli tutti ed ad estenderne gli effetti nel tempo (vedi asilo nido ed altri).
E poiché il nostro Comune non ha rispettato il patto negli ultimi due anni della precedente amministrazione, il Sindaco Savarino e la sua Giunta si sono trovati con un bilancio altamente indebitato e fortemente penalizzante.
Oggi dobbiamo dare atto al Sindaco di essere riuscito a riportare il nostro Comune fra quelli virtuosi e rispettando il patto nel 2008 e nel 2009.
Per coloro i quali sono abituati a non rispettare le regole (non ci dimentichiamo che l’amministrazione precedente non ha rispettato il patto guarda caso negli ultimi due anni del suo mandato) e per coloro i quali sono abituati a scaricare sugli altri gli impegni sottoscritti (vedi acqua: chi ha firmato il protocollo per la privatizzazione della gestione?) per poi farne bugiarda propaganda, negando le loro stesse azioni, tutto questo sembrerà ridicolo e risibile.
Ci ricordiamo perfettamente il comizio dell’avvocato Assenza tenuto qualche mese fa quando, per coprire le responsabilità della sbugiardata e cacciata via in malo modo dalla cittadinanza classe politica, cui egli stesso appartiene, non ha fatto altro che dire assurdità e bugie.
Nonostante tutto questo, il Sindaco Savarino è andato avanti a richiedere ai suoi alleati ogni necessario sforzo per rialzare Rosolini dal baratro in cui si trovava.
Purtroppo i problemi legati al rispetto del patto di stabilità, a motivo dello sforamento avvenuto nel 2007, sono ancora presenti e gravi.
Rispettarlo nel 2010 è impresa ardua e il nostro Sindaco si è fatto promotore di una battaglia tesa ad ottenere il giusto sostegno per quei Comuni, come Rosolini, che hanno dato dimostrazione di buona amministrazione, unendosi alla battaglia intrapresa da moltissimi Sindaci del Nord Italia, per svegliare i deputati e spronarli a fare ogni necessario sforzo per riformare un sistema assolutamente penalizzante.
Probabilmente qualcuno di questi dovrebbe mettersi a lavorare ed a studiare le soluzioni; ci rendiamo conto che per loro è un compito troppo gravoso, preferendo passare sopra la testa dei cittadini, scaricando i problemi sulle future generazioni.
Daniela e Luigi per
Polisegorìa