BONO: UN ALTRO ESEMPIO DI BUONA ED EFFICIENTE AMMINISTRAZIONE
Ieri è stato firmato il contratto relativo ai lavori di manutenzione straordinaria della S.P. n. 61 Monte Tauro–Monte Sant’Elena nel tratto compreso tra il bivio di corso Sicilia, adiacente a Villa delle Rose, direzione Ospedale Muscatello, e il sottopasso ferroviario ad Augusta. Il progetto prevede la sistemazione e messa in sicurezza dell’importante arteria stradale ed è stata la ditta GEN di Mussomeli (Caltanissetta) che se l’è aggiudicato con un ribasso d’asta del 27,07 % sull’importo a base d’asta che era di 353 mila euro. In soli 18 mesi i lavori sono stati progettati e aggiudicati, infatti, il 22/11/2011 è stato approvato il progetto ed il relativo finanziamento con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti (parziale utilizzo della devoluzione mutuo), il 9/05/2012 è stata bandita la gara, il 17/12/2012 è stata fatta l’aggiudicazione provvisoria e il 5/02/2013 è stata fatta l’aggiudicazione definitiva. I tempi di realizzazione previsti sono di 8 mesi.
Con l’appalto della S. P. n. 61, l’Amministrazione Provinciale di Siracusa ha dato un’ulteriore prova che si muove sempre nella direzione della buona politica e dell’efficienza amministrativa dato che si trattava di un progetto che si è potuto realizzare grazie all’utilizzo di 2,5 milioni di euro, bloccati da anni. L’appalto originario, per la sistemazione della S.P. 61 Monte Tauro-Brucoli-Agnone, era stato vinto da una ditta che era stata successivamente esclusa per mancanza della certificazione antimafia, dando luogo,quindi, ad un conseguente blocco dell’iter per la realizzazione dell’opera. A questo punto l’Amministrazione Provinciale, presieduta dall’On. Nicola Bono, prendendo atto dell’impedimento, e anche della difficoltà operativa per la sistemazione del sottopasso ferroviario, ha ritenuto di utilizzare il mutuo per altre opere, sempre nel territorio augustano, fortemente richieste dai cittadini ed ha avviato la progettazione , e oggi l’esecuzione, sia della Provinciale n.1 Augusta-Brucoli, altresì denominata “Strada della morte”, con un progetto da 600 mila euro, che della Monte-Tauro-Monte Sant’Elena, oltre alla rimozione della la frana che da anni c’era sull’ex viabilità ASI.
Il presidente Bono, nel presentare con soddisfazione questa progettualità che riguarda le strade provinciali n.1, n. 61, e la viabilità ex ASI, ha dichiarato che c’è l’impegno degli Uffici provinciali di completare al più presto la Monte Tauro-Monte Sant’Elena: “C’è l’impegno da parte dell’Ufficio di presentare a giorni, un progetto alle Ferrovie dello Stato per acquisire il parere necessario sulla fattibilità dell’intervento nel sottopasso ferroviario in maniera da consentire di completare l’opera nei tempi più brevi possibili”.